Frederic Vasseur esce dal paddock con un mezzo sorriso dopo le qualifiche del GP del Bahrain: Charles Leclerc partirà dal terzo posto, ottenuto con un colpo di reni all'ultimo tentativo, mentre Lewis Hamilton scatterà solo dalla nona caslla; poteva andare meglio, ma poteva anche andare peggio. Questa variabilità nasce sia da un errore del britannico, come da condizioni molto variabili della pista, con un vento mutevole e il grip che migliorava. Per questo motivo, il francese non dà troppo peso al risultato. 

"Hamilton ha faticato nell’ultimo giro del Q3, ha commesso un piccolo errore nell’ultimo tentativo, non ha messo insieme tutto ed è un peccato. Le tre sessioni delle quali sono state caotiche un po’ per tutti, si vede anche dal fatto che Russell prima ha faticato a passare il Q2. Tra sessione e sessione cambia tutto, perchè la macchina è molto sensibile al vento, e c'è stata anche un'evoluzione col tempo. Tutti siamo sensibili alle temperature, come si vede anche dal fatto che al termine del Q1 erano tutti chiusi in meno di un secondo, alla fine del Q3 in un secondo e mezzo. L'asfalto più caldo fa si che con un piccolo errore di bilanciamento si brucino molto le gomme", ha spiegato il team principal ai microfoni di Sky. 

Quello che importa, però, è ciò che accade domani. La McLaren sembra irraggiungibile, ma la Rossa può sperare in bene. "Il podio è sempre possibile, partendo dal terzo posto dobbiamo essere ambiziosi. Il problema per tutti è che non abbiamo fatto stint molto lunghi. Non siamo troppo distanti nelle prestazioni, dobbiamo fare solo un bel lavoro. Abbiamo anche un set di medie in più, spero possa essere un vantaggio", ha aggiunto Vasseur.

Foto copertina x.com

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