Il team principal della McLaren, Andrea Stella, ha tracciato un bilancio sulle prestazioni dei suoi due piloti in questa stagione, evidenziando punti di forza e aree di miglioramento. In Qatar, il tecnico italiano ha sottolineato come le caratteristiche del circuito abbiano esaltato Oscar Piastri, mentre Lando Norris ha confermato la sua abilità in condizioni di bassa aderenza.
Il ritorno su una pista ad alta aderenza ha permesso a Piastri di esprimere al meglio il suo talento. Dopo alcune gare complicate su circuiti più scivolosi, il giovane australiano ha mostrato grande solidità e naturalezza nella guida.Stella ha spiegato così la differenza di rendimento del suo pilota:
"Qui in Qatar torniamo alla categoria dei circuiti ad alto grip, e in questa categoria penso che Oscar sia nel suo modo più naturale di guidare la vettura e possa davvero massimizzare il potenziale disponibile".
Se Piastri brilla con l’alto grip, Norris ha dimostrato di saper gestire al meglio le condizioni opposte. Le ultime gare, disputate su tracciati più scivolosi come Austin e Messico, hanno messo in risalto la capacità del britannico di sfruttare una tecnica di guida più complessa, basata sul controllo del posteriore in fase di frenata e rotazione. Stella ha sottolineato questa differenza di approccio:
"È una tecnica che Oscar sta sviluppando, ma in realtà è una categoria in cui Lando eccelle".
Le parole di Andrea Stella confermano la complementarità dei due piloti McLaren: Piastri e Norris hanno caratteristiche diverse che, se ben valorizzate, possono trasformarsi in un’arma vincente per il team. In un mondiale ormai agli sgoccioli, ogni dettaglio anche il più piccolo, può rivelarsi decisivo.
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