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06/06/2022 11:50:00

Calendario F1: non solo Monaco, tra le tappe europee a rischio si inserisce la Francia


News di Marco Sassara

La Formula 1 sta puntando sempre più ad estendere il proprio business verso i mercati asiatici e americani mettendo sempre più a rischio il futuro delle gare nel vecchio continente. Ultimamente si è parlato molto del destino del GP di Monte Carlo, ma ovviamente non c’è solo Monaco ad essere interessato da simili minacce.

Ad oltranza si torna spesso a discutere della situazione a coinvolgere circuiti come Barcellona, Spa-Francorchamps e Monza. A questi si è aggiunto anche un altro appuntamento, tornato in calendario soltanto nel 2018: il GP di Francia a Le Castellet.

I timori di Esteban Ocon

“Sono molto interessato alle conversazioni che stanno avvenendo ovviamente e la situazione non sembra delle migliori, ha affermato il pilota di casa Esteban Ocon secondo quanto riportato da ‘Autosport.com’. La situazione è molto deludente. Quando ho iniziato a correre non c’era la possibilità di gareggiare al Paul Ricard. Poi è tornato e sono stato molto fortunato a potermi esibire lì. Quest’anno sarà ancora presente, quindi cercherò di divertirmi e dare il massimo”.

“Credo che la Francia faccia parte dei Paesi in cui dovremo correre, tra questi c’è sicuramente anche il Belgio e Monaco. Questi posti sono speciali per noi”, ha concluso il conducente in forza all’Alpine.

Le fragili rassicurazioni di Boullier

A rassicurare un po’, ma neanche troppo, il francese è intervenuto poi Eric Boullier, amministratore delegato del circuito di Le Castellet, che a ‘RacingNews365.com’ ha dichiarato: “Durante l’ultimo GP di Monaco abbiamo avuto delle discussioni con il nostro presidente Christian Estrosi e Stefano Domenicali (CEO F1, ndr). L’incontro è stato positivo. Loro vorrebbero far restare il GP di Francia in calendario, ma credo comunque che ci saranno molti cambiamenti in futuro. Non solo per noi, ma per tutti”.

Se vi state chiedendo il perché, la ragione è presto detta: “Se puoi contare su 30 località, ma hai a disposizione soltanto 23 slot (date, ndr) in cui inserirle, è chiaro che dovrai inventarti qualcosa di molto intelligente per farlo. Per quel che ci riguarda”, ha proseguito Boullier “seguiremo i desideri della Formula One Management (FOM). Andare a creare un’alternanza tra i vari eventi potrebbe essere una possibilità, qualcosa che potrebbe cambiare anche ogni anno senza essere per forza qualcosa di ben definito”.

"La discussione è stata positiva, ora abbiamo soltanto bisogno di lavorarci su, ha concluso.

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Foto: Twitter, Alpine, Formula1