Ennesima magia quella messa a segno da Charles Leclerc nel sabato azero. Sesta pole stagionale e ottava partenza dalla prima fila. Un qualcosa dunque di visto e rivisto in questi ultimi tre mesi. Esser coscenti di avere la vettura più veloce della griglia è certamente bello, ma ciò che ora la Ferrari deve cercare di fare è ottenere delle vittorie. La squadra deve ambire a dei risultati di alto livello se vuole ambire a lottare per la corona iridata, sia nel campionato piloti che costruttori. Qualcosa di cui il monegasco è certamente coscente e a cui ha guardato in vista della gara di domani.
Charles Leclerc: “Non so se ero in un’altra dimensione rispetto agli altri, ma è andata molto bene. Questo è sicuro. Quest'anno siamo sempre partiti dalla prima fila. Ho fatto sei pole, ed è bello, ma ora dobbiamo cercare di fare qualcosa di più la domenica."
"Vincere non è un obbligo", ha proseguito parlando a 'Sky Sport F1', "ma è ciò che vogliamo. Il mio obiettivo per la gara è sicuramente quello e faremo di tutto per centrarlo. Il potenziale c’è, l’abbiamo fatto vedere a Barcellona e Monaco con il passo. Dobbiamo fare tutto perfetto e speriamo che vada bene".
Infine una chiusura sul potenziale delle Red Bull: "Non so quanto sia buono il loro ritmo. Mi sembravano fiduciosi dopo le PL2. Non so se sono a conoscenza di qualcosa che noi non conosciamo, ma anche io sono fiducioso. Sono contento del feeling che ho con la macchina, in gara soprattutto, mentre in qualifica non tanto. Per quanto ci riguarda, ieri eravamo competitivi. Ero contento delle sensazioni che ho avuto in macchina. Nelle PL3, guardando al bilanciamento, sono state meno buone, ma sono ottimista e credo che possiamo ritrovarle domani"
Foto: Twitter, Ben Sulayem, Ferrari