La Formula1 si sta espandendo. Soltanto il suolo americano, dal prossimo anno, conterà tre eventi: Austin, Miami e la new entry Las Vegas. Un altro continente sul quale il grande circus si sta dirigendo è l'Africa. Sempre più vicino l'annuncio dell'accordo raggiunto con il circuito di Kyalami. Un complesso situato a Midrand, nei pressi di Johannesburg, nella provincia del Gauteng.
La loro presenza in calendario starebbe ovviamente mettendo sempre più a rischio la presenza di alcuni appuntamenti europei per la stagione 2023. Tre i principali circuiti a rischio: Paul Ricard (Francia), Monte Carlo (Monaco) e Spa-Francorchamps (Belgio).
Tra questi, secondo quanto riportato dal noto giornalista spagnolo Albert Fabrega, sarebbe quello belga il tracciato prossimo al momentaneo addio. Per lui sarebbe pronto infatti già un piano di rotazione che lo vedrà alternarsi ad un altro circuito nei prossimi anni. Un po' come avveniva per Hockenheim e il Nurburgring fino a qualche anno fa. Solo che questa volta la rotazione avverrà con un appuntamento di un'altra nazione. Bisognerà solo attendere per capire quale.
Spa podría no estar en 2023 pero podría rotar en futuro. Encima la mesa, hay propuesta d carrera no puntuable con pilotos novatos
— Albert Fabrega (@AlbertFabrega) June 22, 2022
Spa could not be on 2023 calend and rotate in the future. There has been on the table a proposal to celebrate a non championship race with rookies
Nel frattempo però, si starebbe valutando anche un'interessante proposta per permettere alle vetture di correre ugualmente a Spa-Francorchamps. Nessuno vuole rinunciare all'evento così si starebbe pensando ad orgnizare una manifestazione extra-campionato che potrebbe vedere coinvolti dei piloti esordienti alla guida delle vetture più veloci del motorsport.
Ovviamente ancora nulla di ufficiale. Una cosa però è certa, non correre a Spa sarebbe davvero un peccato.
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Foto: Ferrari