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L’estensione del rapporto tra Red Bull e Perez annunciata il 31 maggio scorso vincola il messicano alla squadra fino al termine della stagione 2024.
Apprendere la notizia è stato un duro colpo per i piloti dell’academy che da sempre sognano di poter guidare per la prima squadra a fianco a Verstappen. Tra questi il più deluso è senz’altro Gasly, che dopo aver perso la sua opportunità nel 2019, continuerà a guidare per l’AlphaTauri almeno fino al completamento della stagione 2023.
A ridar loro però un po’ di speranze arriva l’ultima dichiarazione di Christian Horner (team principal Red Bull), che parlando a ‘Cambridge Union’ ha riferito: “Ovviamente, abbiamo inserito un’opzione nel contratto di Sergio. Deve mantenere un certo livello di prestazioni per restare con noi sino al 2024”.
Il management della Red Bull confida però che non resterà delusa dal messicano ed è per questo che “Sapere che quel posto sarà bloccato fino a quella data dev’essere incredibilmente frustrante per Pierre (Gasly) e Alex (Albon)”. Anche Alexander, tornato quest’anno in F1 al volante della Williams è a tutti gli effetti ancora un pilota appartenente all’academy austriaca.
“Cercheremo di aiutarli a mantenere il posto in Formula1”, ha proseguito Horner riferendosi a Pierre e Alex. “Questo permetterà loro di mettere in mostra il loro talento e a noi di valutare i loro progressi”.
“Va considerato inoltre che Sergio non è più così giovane”, ha concluso alimentando in loro ancora qualche speranza in più. “Ha 32 anni e quello appena firmato, potrebbe essere il suo ultimo contratto con noi”.
Perez-Red Bull: il nuovo contratto prevede anche un aumento di stipendio
Foto: Red Bull Racing