07/06/2004
Nuovo formato per le qualifiche!
News di Walter Mesiti
Finalmente si può osservare un passo azzeccato da parte di Bernie Ecclestone: come tutti ricorderanno, alla fine del 2002 fu ideato un nuovo sistema di qualifiche (detto chiaramente, per contrastare le Rosse…) basato sui parametri delle prove ufficiali cui assistiamo in queste settimane e di quelle dello scorso anno; ebbene, è stato fatto un importante passo indietro. Quasi con certezza, da Silverstone in poi, compresa la gara inglese, le qualifiche saranno caratterizzate da due mini sessioni di 20 minuti l’una, distanziate di 20 minuti l’una dall’altra, con il vecchio sistema dei giri liberi da parte dei piloti. Niente ordini d’uscita prestabiliti, dunque, e molta più libertà! Saranno concessi sei giri per pilota ad ogni sessione (a ben pensarci, essendo due le sessioni, in totale sono comunque i classici dodici giri liberi a testa…), ed alla fine di entrambe le suddette sessioni si effettuerà la somma dei tempi più veloci per singolo pilota. Chi avrà un tempo complessivamente minore rispetto agli altri, andrà in pole. Si dà importanza, dunque, ad entrambe tali mini sessioni, e c’è una novità assolutamente fondamentale: alla fine delle qualifiche suddette le vetture andranno comunque in parco chiuso, ma potranno imbarcare la quantità desiderata di benzina in vista della gara. Prima, invece, ovvero con il metodo che verrà usato fino agli inizi di luglio, l’unica quantità consentita di benzina da imbarcare doveva essere usata per qualificarsi e, senza alcuna variazione, per cominciare la gara: infatti un pilota che usava poco carburante nelle qualifiche, si doveva fermare prima in gara, e viceversa per chi invece ne imbarcava di più. Dal prossimo mese sarà possibile qualificarsi con la quantità di benzina desiderata (generalmente minima, per ovvie ragioni di peso), senza preoccupazioni, per poi imbarcare, dopo la fine delle qualifiche, la quantità ritenuta congeniale ai fini delle strategie della domenica…