19/06/2004
Gp Stati Uniti: qualifiche
Gran Premio di Walter Mesiti
E’ ancora la Ferrari, più forte che mai, ad essere prima nello schieramento di partenza del Gran Premio degli Stati Uniti d’America. Ma stavolta la pole non è del Campione del Mondo, bensì del suo compagno di squadra, Rubens Barrichello, che mancava quest’appuntamento dalla scorsa stagione, quando partì primo a Suzuka, nella fatidica gara che vide Michael Schumacher conquistare il sesto titolo mondiale. E’ la sesta pole stagionale per le Rosse, finora vittoriose sette volte in gara su otto appuntamenti, con un dominio che appare ancora più schiacciante della nota catena di successi del 2002, stagione assolutamente trionfale, storica, per il Cavallino. Accanto al brasiliano partirà proprio Schumacher (Michael): dunque una prima fila completamente rossa. In seconda fila troviamo due BAR, quelle di Sato e Button, che comunque nulla possono fare per contrastare la superiorità Ferrari. C’è da dire che Michael ha ottenuto un ottimo primo intermedio, ed è andato molto forte in quello finale (il terzo), cioè nei due tratti meno guidati, dove aerodinamica e potenza premiano di più. Mentre Rubens ha saputo costruire la pole, battendo il compagno, facendo segnare come inizio un ottimo secondo intermedio. Ciò dimostra la diversità, evidentemente, degli assetti delle Ferrari, nonché la straordinaria versatilità di questa affascinante F2004. Terza fila tutta Williams, con Montoya quinto e Ralf Schumacher sesto; quarta fila per Raikkonen e Panis; quinta fila per Alonso e Webber; sesta fila per Da Matta e Coulthard; settima fila per Klien e Fisichella; ottava fila per Massa e Heidfeld; nona fila per Pantano e Bruni; decima ed ultima fila per Baumgartner, e, a sorpresa, Jarno Trulli. Il driver italiano ha avuto problemi molto evidenti con il cambio, in quanto a velocità basse (e dunque con rapporti bassi) la vettura non voleva saperne di riprendere le alte velocità, con tanto di rumori seriamente anomali in scalata. Jarno ha così recuperato la corsia box, per portare la macchina dentro e decidere quale strategia adottare domani in vista di tale inconveniente. La partenza del gran premio sarà alle 19 ora italiana.