Leggi l'articolo completo su formula1.it

08/09/2022 16:30:00

Hamilton conferma la penalità: «Monterò la quarta power unit». Poi su Ricciardo in Mercedes...


News di Marco Sassara

Il giovedì del GP d'Italia si apre subito con un'importante indiscrezione per il pilota della Mercedes, Lewis Hamilton. La terza power unit stagionale montata in Belgio e spedita a Brackley a seguito dell'impatto avuto con Fernando Alonso (Alpine) e che ha portato al ritiro dall'evento, parrebbe non recuperabile. Per questo, nelle ultime ore, è circolata l'indiscrezione che Lewis sia costretto a dover montare la quarta unità e assieme ai propri tecnici abbia scelto proprio Monza per sontare la penalità e partire dal fondo (clicca qui per maggiori informazioni).

Indiscrezioni che davanti ai giornalisti Lewis Hamilton ha commentato: "Ho delle buone sensazioni in vista del weekend. Chiaramente è meglio quando arrivi da una vittoria, ma abbiamo compiuto dei progressi a livello di team e stiamo riducendo il gap sempre di più. Non sappiamo ancora come si comporterà la vettura in questo fine settimana, ma lo scopriremo".

La conferma di Hamilton sulla penalità di motore

"Il team sta lavorando sul terzo motore montato a Spa e quindi dovrò utilizzare il quarto", ha confermato il sette volte campione del mondo. "Speriamo di poter tornare ad utilizzare il terzo più avanti, però almeno qui, dovrò cercare di recuperare più posizioni possibile partendo da dietro”. Sulle possibilità che la vettura possa andare meglio rispetto a Spa, Lewis ha chiosato: “Non credo possa andare peggio. Andrà sicuramente meglio”.

Monza è unica nel suo genere

Nel corso della sua carriera, Hamilton è riuscito a vincere 5 volte sul circuito di Monza, Autodromo che quest'anno celebra il suo centenario. Ecco cosa pensa il britannico della pista: "Sicuramente fa parte di quei circuiti storici e originali. È il più veloce che abbiamo in calendario ed è unico nel suo genere, totalmente diverso da tutte le altre piste. Il Pubblico poi è incredibile qui. Soprattutto al termine delle gare c’è un oceano di rosso. È un ottimo tracciato anche per i sorpassi. Guidare qui dà i brividi perché corri con un carico aerodinamico molto basso ed è come se galleggiassi sulle gomme. Sono molto grato per aver vinto qui: la prima volta nel 2007 superando Kimi".

Monza this weekend. 💚🤍❤️ pic.twitter.com/vt4ejNrzON

— Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) September 8, 2022

I record non interessano

Restando sempre in tema vittorie, a Lewis restano ancora 7 occasioni per poter provare a difendere il record che lo vede vincere almeno una volta all'anno dal suo debutto in F1 nel 2007. Hamilton non si dice interessato al record, ma non ha ancora perso le speranze di ottenere la sua prima vittoria stagionale: "Per me il record non ha importanza. Sono grato di aver vinto almeno una gara dal 2007 e credo che anche quest'anno avremo l'occasione di farlo. Il team ha l'obiettivo di tornare davanti e lottare per le vittorie. Non ho idea di dove poterci riuscire, il passo scaturito dallo scorso weekend è stato una sorpresa. Spero di provare più spesso le sensazioni avute a Budapest e a Zandvoort. Non sono concentrato sul record, ma voglio vincere. Non mi interessa dei record in generale".

Ricciardo terzo pilota Mercedes? Il commento di Hamilton

Daniel, dopo il divorzio dalla McLaren cerca opzioni per il 2023. Molto probabilmente non riuscirà a trovare spazio tra la line up ufficiale e sta valutando opzioni come quella di entrare a far parte della Mercedes in qualità di terzo pilota. Una possibilità che Lewis ha così commentato: “Personalmente credo che Daniel dovrebbe correre. Non penso che il terzo pilota sia un ruolo adatto a lui. Troppo talento. Si è guadagnato il diritto di gareggiare in pista. Se facesse parte del nostro team sarebbe grandioso, ma il ruolo di terzo pilota non è la cosa migliore per lui. Se io fossi il suo manager credo che continuerebbe a correre”, ha concluso.

 

Leggi anche: L'indiscrezione - GP Monza, Hamilton partirà dal fondo della griglia: il motivo

Leggi anche: Mercedes, Shovlin: «Il gap dalla Red Bull aumenta sui circuiti da basso carico»

Foto: Mercedes