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11/02/2023 12:00:00

Formula 1 ed UNICEF insieme per sostenere il futuro dei bambini in difficoltà


News di Daniele Muscarella

La Formula 1 e l'UNICEF hanno stretto una nuova collaborazione per aiutare i bambini più vulnerabili del mondo ad accedere a un'istruzione di qualità.

La collaborazione ha anche lo scopo di rinforzare l'azione umanitaria dell'UNICEF in tutto il mondo, in modo da poter aiutare a proteggere i bambini in situazioni di emergenza, come quelli colpiti dai recenti terremoti in Turchia e in Siria.

Il sostegno della Formula 1 nei prossimi tre anni potrebbe aiutare circa 6,5 milioni di bambini, provenienti da comunità vulnerabili ed emarginate, ad accedere a un'istruzione di qualità, anche in settori chiave come le scienze, la tecnologia, l'ingegneria e la matematica e permettere all'UNICEF di fornire scuole temporanee per i bambini in situazioni di emergenza.

L'aggiornamento dell'UNICEF "State of Global Learning Poverty 2022" stima che nel 2022 il 70% dei bambini di 10 anni del mondo non avrà le competenze alfabetiche di base. L'accesso limitato a Internet e ai dispositivi digitali, un problema esacerbato dalla pandemia COVID-19, ha ampliato le disuguaglianze e il divario digitale. Le persone provenienti da contesti svantaggiati usano ancora meno probabilità dei loro coetanei di avere accesso a Internet per poter continuare a imparare.

Uno degli obiettivi principali della partnership con la Formula 1 sarà quello di migliorare l'accesso digitale attraverso l'espansione del Passaporto di apprendimento dell'UNICEF, una piattaforma digitale portatile che consente ai bambini di continuare a imparare online e offline. Il Learning Passport è attualmente operativo in 26 Paesi. Il sostegno della Formula 1 aiuterà l'UNICEF a espandere il programma in altri 19 Paesi e a lanciare una versione offline per i bambini di Messico e Brasile. La Formula 1 e l'UNICEF utilizzeranno le loro risorse e la loro innovazione per aiutare milioni di bambini a ottenere le competenze necessarie per realizzare il loro potenziale e avere successo nel mondo del lavoro.

La F1 sosterrà l'iniziativa dell'UNICEF attraverso una donazione al Fondo per le emergenze. 

"In uno sport in cui la ricerca, la tecnologia e l'innovazione giocano un ruolo fondamentale per il successo di un pilota e di una squadra, l'istruzione è al centro della Formula 1. La partnership con l'UNICEF ci consentirà di utilizzare efficacemente la piattaforma globale del nostro sport per contribuire a colmare il divario educativo dei bambini più vulnerabili del mondo. Ogni bambino ha diritto a un'istruzione di qualità e a essere protetto durante le emergenze. Siamo orgogliosi di poter contribuire a garantire che i bambini più vulnerabili siano dotati delle conoscenze e delle competenze necessarie per raggiungere i loro obiettivi", ha dichiarato Stefano Domenicali, Presidente e Amministratore Delegato della Formula 1.

"Il mondo sta affrontando una crescente crisi dell'apprendimento, con milioni di bambini che continuano a perdere la scuola e l'accesso alla tecnologia di cui hanno bisogno per imparare e crescere. Gli investimenti nell'istruzione sono fondamentali per lo sviluppo dei bambini e dei giovani e per la costruzione delle società e delle economie di cui hanno bisogno per il futuro. Con la Formula 1, stiamo avviando una nuova partnership che contribuirà a garantire che un maggior numero di bambini abbia accesso a un apprendimento di qualità e alla formazione delle competenze necessarie per avere successo a scuola, nel lavoro e nella vita. All'UNICEF crediamo che lo sport abbia un ruolo unico nell'unire le persone, aiutandoci ad affrontare i problemi più importanti che riguardano i bambini, compresi quelli coinvolti nelle emergenze umanitarie", ha dichiarato Jon Sparkes, direttore esecutivo del Comitato britannico per l'UNICEF (UNICEF UK).