Anche la seconda sessione di Prove Libere in programma per la giornata di oggi sul tracciato di Sakhir è giunta al termine. In prima posizione, a sorpresa, ma neanche troppo, troviamo l'Aston Martin del "vecchio leone" spagnolo Fernando Alonso che ha concluso la sessione in 1'30"907.
Piazza d'argento conquistata dal campione del mondo in carica Max Verstappen con un tempo di 1'31"076. Mentre l'ultimo gradino del podio è stato conquistato dal compagno di squadra Sergio Perez con la seconda delle RB19 che ha concluso in 1'31"078.
La Ferrari invece, rispetto alla sessione mattutina, sembra essere migliorata, anche per un programma di lavoro completamente differente. Leclerc ha ottenuto la quarta posizione a meno di cinque decimi dal pilota asturiano. Sainz ha invece chiuso quattordicesimo a poco più di un secondo dal connazionale.
Analizzando i dati delle telemetrie sembra però chiaro che la Ferrari non ha portato a piena potenza il suo motore, considerazione incontrovertibile se si considera il tempo di Hulkenberg sulla Haas motorizzata Ferrari, che nei settori veloci riusciva anche a guadagnare qualcosa su Leclerc.
Aston Martin ha quindi concluso in cima alla lista dei tempi, montando di fatto lo stesso motore Mercedes con cui però la "casa madre" è smarrita nelle retrovie, con anonime prestazioni sia riguardanti il passo gara che la simulazione di qualifica. Sicuramente Toto Wolff non ne sarà minimamente contento.
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