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La prima giornata di prove libere ci ha mostrato la solita Red Bull velocissima, stabile, costante, facile da guidare e da mettere a punto.
Eppure il Campione del Mondo Max Verstappen non è pienamente soddisfatto della RB19, non tanto perché la tabella dei tempi vede davanti a lui un missile verde guidato da Alonso, che forse lo ha sorpreso, ma più che altro per la insolita poca distanza dal suo compagno di squadra, vicinissimo a lui sia sul giro secco sia nel ritmo in simulazione gara.
Aggiungiamo che Max, durante la seconda sessione di libere, via radio ha inviato questo messaggio al box "la macchina è strana, saltella di più rispetto ai test", in riferimento al grandissimo feeling che aveva avuto nei tre giorni di test la settimana scorsa, in cui però le velocità di tutti erano inferiori e quindi era normale vedere meno "saltelli".
Verstappen ha così commentato al termine della seconda sessione di ieri:
"È stato un inizio di giornata difficile. Nelle FP1 non siamo riusciti a trovare il giusto bilanciamento, il che è stato un po' strano, visto che non ci era capitato nei test. Nelle FP2, i giri veloci non sono stati male e la macchina si è sentita un po' più connessa e con i long run il ritmo era buono. Nel complesso la macchina non è male nei long run. Dalle FP1 alle FP2 siamo andati nella giusta direzione, devo solo ritrovare il mio ritmo. Le Aston Martin sembrano competitive, lo si vedeva già dai test. C'è ancora un po' di lavoro da fare, sappiamo di avere una macchina competitiva, si tratta solo di mettere insieme tutti i pezzi".
Questi i migliori tempi di Verstappen nelle due sessioni:
Più soddisfatto è sicuramente il compagno di squadra Sergio Pérez, che se vuole avere il "diritto" di lottare per il titolo dovrà iniziare da subito benissimo. Anche lui comunque crede che la RB19 possa dare di più:
"È stato piuttosto difficile, la temperatura cambia molto dal mattino al pomeriggio, quindi l'unica sessione rappresentativa è stata quella di questa sera. Abbiamo un po' di lavoro da fare su un giro e questo dovrebbe automaticamente metterci in condizioni migliori per il long run. Oggi abbiamo esplorato un po' la macchina e in generale abbiamo una buona idea di come impostare la macchina per domani. Penso che tutti siamo vicini in alto, certamente Aston Martin e Ferrari sembrano forti, e credo che si tratterà di vedere chi metterà insieme il miglior giro in qualifica e chi avrà il miglior passo di gara domenica".
Questi i migliori tempi di Perez nelle due sessioni:
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