Nel caos della ripartenza dopo la seconda bandiera rossa, Fernando Alonso è stato coinvolto in un incidente con il connazionale Carlos Sainz.

Il pilota del cavallino, ha colpito con la sua anteriore destra la vettura di Alonso mentre stava tornando in pista dopo essere andato largo per evitare Lewis Hamilton. Questo gesto gli è costato una penalità di 5 secondi, che lo ha fatto scendere al 12esimo posto in classifica dopo una bellissima gara. Al contrario, Alonso, che sembrava aver avuto più sfortuna, è riuscito a riottenere la sua terza posizione per le regole di ripartenza con la bandiera rossa. 

Il campione asturiano si quindi è espresso in difesa di Sainz, affermando che "La penalità è troppo dura".

"In un giro di ripartenza, è difficile giudicare quale è il livello di grip, e sono certo che non andiamo addosso alle altre macchine volontariamente. Sappiamo che rischiamo anche la nostra macchina e la posizione, ma a volte ti trovi in posti dove non vorresti essere in quel momento".

"Per me è incidente di gara"

"Io non ho capito chi mi aveva toccato all'inizio, ma comunque solo a Jeddah sono partito pulito. In Bahrain mi ha colpito il mio compagno di squadra, devo essere molto attraente!", ha scherzato lo spagnolo.

"Per me è un incidente di gara. Non ho visto il replay, ma per me la penalità è troppo dura".

Queste parole fanno eco a quelle di Sainz, che ha definito i 5 secondi come la più grande ingiustizia, mentre Vasseur, sconsolato, ha affermato che non faranno neanche reclamo dal momento che la decisione è stata presa senza consultarli. 

Leggi anche: Prost: «Tutte in crisi tranne Aston Martin». E lancia l'allarme in casa Red Bull

Foto www.dazn.com

Foto twitter.com