Leggi l'articolo completo su formula1.it
Per il GP di Azerbaijan non ci aspettavamo aggiornamenti clamorosi in casa Ferrari, perché in questo fine settimana sarà disponibile solo 1 sessione di prove libere al venerdì per poi immergersi in apnea nel frenetico nuovo formato dei weekend con gara sprint. Non ci sarebbe stato tempo per valutare correttamente eventuali aggiornamenti, ma evidentemente gli uomini di Maranello hanno valutato che neanche la soluzione mono pilone già portata a Jeddah ed in Australia ha rispettatato le attese.
Sul velocissimo circuito cittadino di Baku rivedremo quindi l'ala posteriore a basso carico portata nel primo appuntamento stagionale, e nessuna importante novità alle pance, ma i tecnici Ferrari sono sicuri di aver risolto una parte dei problemi che sbilanciavano la SF-23 nei primi appuntamenti, lavorando solo sul setup.
I tecnici hanno invece lavorato su un'altra zona del posteriore della Rossa, sui profili d'uscita del diffusore e sulla beam wing allo scopo di massimizzare l'efficienza del DRS, prendendo ispirazione dalla Red Bull.
Leggi anche: Gp Azerbaijan - Ferrari, rivoluzione rimandata. Non ci sono le nuove pance
Leggi anche: GP Azerbaijan - Prime foto dal circuito. Ferrari nasconde il naso?