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Intervista di Leo Turrini a Lapo Elkann, fratello del presidente della Ferrari, John Elkann. Il colloquio è stato reso noto dal giornalista su quotidiano.net e pubblicato sul Resto del Carlino. Ve ne proponiamo un estratto.
"Voglio molto bene a mio fratello John e so quanto soffra a vedere il Cavallino in difficoltà sulle piste del Mondiale. È poi è vero, mi piacerebbe moltissimo sottrarre la Ferrari, ovviamente intesa come F1, alla malinconia del suo presente", rivela Lapo Elkann durante la chiacchierata con Leo Turrini. Poi aggiunge: "Credo da sempre che la Rossa da Gran Premio sia emozione pura. Del resto, è un grande insegnamento di mio nonno, Gianni Agnelli…".
Il momento che sta attraversando la Scuderia, in effetti, è molto complicato. "Semplicemente soffro come tutti i tifosi - spiega Lapo -. Non mi rassegno all’idea di una Ferrari poco o niente competitiva. E già che ci sono aggiungo che spero Leclerc resti a lungo a Maranello, è un campione autentico. Anche Sainz merita la riconferma".
Il finale tutto cuore, passione e determinazione: "Per me la Rossa è un sentimento. Non si può viverla senza entusiasmo. Quando mio nonno mi portava alle gare, toccavo il cielo con un dito! Le corse sono il DNA del marchio. So che sembra una frase fatta, eppure è la verità. La Ferrari è una azienda fantastica, che da’ soddisfazioni enormi ai suoi azionisti. Proprio per questo in pista deve lottare sempre per vincere. E sottolineo sempre".
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