Leggi l'articolo completo su formula1.it

05/05/2023 22:50:00

Liberty Media ama le Sprint Races: nel 2024 potremmo vederne 10


News di Prisca Manzoni

Che Baku sia stato l'inizio di una nuova era per la Formula Uno? Il nuovo format della Sprint Race che si è disputato lì, infatti, è piaciuto così tanto a Liberty Media che ormai gli inverstitori sembrano interessati a puntare tutto su questo tipo di weekend. Questa non è di certo una novità che esce dagli ambienti americani; già i tifosi avevano capito che quelle mini gare, tanto discusse da casa, per i vertici erano emozionanti. 

E oggi è arrivata una notizia triste per i detrattori dell'iniziativa: infatti, stando alle indiscrezioni di Roberto Chinchero pubblicate su Motorsport.it, si vocifera che nel 2024 gli appuntamenti per le Sprint Race saranno 10. Si aggiungeranno così 4 gare in più rispetto a quest'anno, le quali si svolgeranno nella modalità vista in Azerbaijan. In totale, il calendario della Formula Uno ospiterà 34 partenze: 24 standard e 10 per le gare a metà.

I pro e i contro

Molti tifosi già staranno storcendo il naso a questa affermazione, ma avranno già capito il vero motivo di questo cambiamento: un guadagno extra. Infatti, gli organizzatori azeri sono stati disposti a versare un compenso ulteriore per ospitare la mini gara, anche se noi da casa cercavamo dell'adrenalina per battere la noia. A questo fatto se ne potrebbero aggiungere due a fine anno: i risultati dello share televisivo e il numero di biglietti venduti.

Nonostante le premesse siano rosee, non è tutto oro ciò che luccica. Come sottolinea Chinchero, nel breve termine i vantaggi finanziari sono garantiti, ma non nel lungo periodo, perchè chi sa quanto potrà reggere questo sistema. Inoltre, per i meccanici, ingegneri e piloti questi giri extra al sabato non fanno che aumentare il carico di lavoro, di pressione e, immancabilmente, di stanchezza. Inoltre, come sottolinea un addetto ai lavori al microfono di Chinchero, fare così tante gare toglierebbe l'esclusiva agli eventi della Formula Uno, rischiando di farli diventare inflazionati, come quei campionati di calcio in cui ci sono partite tutti i giorni.