Durante il consueto appuntamento post GP offerto da Sky, Carlo Vanzini e i suoi colleghi hanno commentato i grandi pregi della RB-19. La vettura che si è dimostrata dominante sul tracciato di Miami: imprendibile sul dritto, specialmente col DRS aperto, e con un'ottima gestione gomme, tanto che Max Verstappen ha fatto circa 40 giri sullo stesso compound.
Ed è proprio sul vincente binomio tra monoposto e campione olandese che si soffermano i complimenti di Marc Genè: "Max è incredibile, perchè anche se partiva con le medie e arrivava con le dure vinceva lo stesso. La macchina sembra che non soffra mai: va bene su tutto, gomma dura e gomma media. É estremamente flessibile."
A questo punto è intervenuto Carlo Vanzini, il quale ha aggiunto: "Credo sia una delle macchine più belle della storia. É uno dei gioielli migliori di Newey, che di macchine belle ne ha costruite tante, ma anche lui avrà le sue preferite, e questa deve esserne una. Ovviamente non è solo merito di Newey, ci sono dietro 600 ingegneri che lavorano sullo stesso progetto, però hanno sfornato una delle macchine più belle della storia della Formula Uno."
"Per spiegare il suo dominio, o diamo per scontato che dietro siano tutti degli incapaci, cosa che non sono, o la Red Bull deve aver fatto un lavoro egregio. I loro avversari hanno già un carico aerodinamico superiore di quello che prevedevano a inizio stagione, praticamente hanno già raggiunto i livelli che dovevano avere a fine anno. Per questo motivo, adesso è difficile per loro capire dove andare", ha aggiunto poi il giornalista.
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