Carlo Vanzini ha rilasciato una lunga video-intervista allo Youtuber Alessandro Rastrelli soffermandosi su come è cambiato il modo di comunicare sui social e su alcuni retroscena legati al Circus e alla sua carriera di giornalista. Ve ne proponiamo un estratto in cui il noto volto di SkySportF1 ha raccontato un aneddoto riguardante il trasferimento di Sebastian Vettel alla Ferrari.

Vanzini: "Devi avere personalità in un mondo così"

"Quando noi diciamo qualcosa non passa tutto così. C'è il team principal che ti chiama... ci sono discussioni e litigate importanti che voi non vedete. Sono cose sempre accadute e che noi gestiamo", spiega Vanzini parlando della sua attività di giornalista legata al mondo della Formula 1.

Poi si lascia andare ad un aneddoto risalente al 2014: "Ricordo quando a Sport 24 annunciai Vettel al posto di Alonso: apriti cielo... dei colleghi mi smentivano, ma io lo sapevo per certo. Fui molto attaccato dal mondo Ferrari. Cosa succede in questi casi? Tu vai là e ti dicono: «Oh ma che c**** stai dicendo?». Io, sicuro, risposi: «Guarda, non ci vede nessuno qua. Puoi continuare ad insultare me, a non farci parlare col pilota, puoi fare quello che vuoi. Però io lo so per certo. Quindi in questo momento hai due strade: la prima è continuare muro contro muro; la seconda è capire che serve anche a te se iniziamo a spiegare perché si è scelto Vettel rispetto a Fernando Alonso, qual è il motivo, qual è il percorso...». E lì c'è stata una comprensione ad un certo punto con la squadra".

Infine conclude chiosando: "Devi avere personalità in un mondo così. Se pensi di essere nella ragione devi mantenere il tuo punto. E questo mi ha consentito - anche in altre discussioni con altri team principal - di essere rispettato. Con alcuni team principal non mi salutavo neanche, poi ci siamo trovati a bere un caffé a distanza di tempo". 

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