A pochi giorni dal Gran Premio d’Europa, corso al Nurburgring, la Formula 1 approda in terra di Spagna, per andare a correre sul tracciato di Barcellona. Dal momento che buona parte dei test privati viene effettuata da quasi tutti i team qui, con una certa frequenza, si tratta di un circuito ben conosciuto sia dai piloti che dai team, i quali non hanno moltissime difficoltà ad individuare il giusto assetto per il weekend. Nella prima giornata del fine settimana spagnolo, il tester Honda Davidson ha fatto segnare il tempo più rapido, ovviamente nel secondo turno di qualifiche iniziato alle 14. Oltre a lui, sono stati solamente due i piloti scesi sotto il muro dell’1’17’’, ovvero Doornbos (tester della Red Bull Ferrari) e il campione in carica Fernando Alonso. Quasi tutti gli altri drivers hanno girato in un minuto e 17 (o 18) secondi. Le Ferrari non hanno ottenuto tempi eccellenti, ma si sa che il venerdì ha un ruolo diverso dal solito: pochi vanno a caccia dei tempi, mentre i tanti si concentrano sul lavoro da fare su assetti e gomme, in vista del sabato e della domenica. Ed è proprio questo che hanno fatto gli uomini in rosso; Michael Schumacher ha comunque ottenuto un buon sesto tempo, mentre Felipe Massa è stato in testa nella prima sessione e diciassettesimo nella seconda ed ultima. Anche le McLaren non hanno fatto segnare tempi stellari: Raikkonen e Montoya hanno concluso rispettivamente al quindicesimo e diciottesimo posto. Hanno partecipato alle prove ben sei tester, per un totale, dunque, di quasi trenta piloti in pista! Praticamente tutti, in special modo la Ferrari, hanno lavorato parecchio sulle gomme, che saranno determinanti e faranno la differenza in questo weekend di gara. Le qualifiche avranno luogo alle 14 ora italiana di sabato 13.