Le qualfiche del GP del Canada si sono svolte inizialmente in condizioni simili alle FP3, ovvero senza pioggia ma pista molto bagnata, ma nel Q2 e nel Q1 la pioggia è arrivata ed ha stravolto le gerarchie.
Nella sessione di questa mattina i piloti più a loro agio in queste condizioni sono stati Max Verstappen e Charles Leclerc, anche Sainz ha fatto registrare ottimi tempi, ma forse per un eccesso di confidenza ha mandato a muro la sua SF-23 a 20 minuti dalla fine. Lavoro intenso per i meccanici che in poche ore hanno dovuto sostituire non solo tutto l'anteriore, ma anche buona parte del posteriore, ad eccezione del motore.
In condizioni meteo e della pista molto incerte abbiamo assistito a qualifiche particolarmente emozionanti, in cui alla fine a conquistare la pole è stato il solito Verstappen con un tempo di 1:25.858, accanto a lui partirà incredibilmente Hulkenberg su Haas ad oltre 1 secondo, mentre alle loro spalle troviamo Alonso ed Hamilton. Segue il link alla tabella completa dei tempi e una sintesi della sessione per ripercorrere le fasi di queste strane qualifiche.
Tabella completa dei tempi delle qualifiche del GP del Canada 2023
Sintesi della sessione
I piloti vanno tutti subito in pista perché è concreta la possibilità di ulteriore pioggia ed ovviamente è necessario fare almeno un tempo. Gomme intermedie per tutti e subito un problema per l'Alfa Romeo di Zhou che rimane senza potenza dopo poche curve. Bandiera rossa e sessione sospesa. Dopo un paio di minuti e un reset dell'elettronica Zhou riesce a riprendere la pista ed a portare la sua Alfa ai box. La sessione riprende dopo circa 10 minuti con anche Zhou in pista dopo aver risolto i problemi di potenza ai box.
Con la pista che si asciuga progressivamente i piloti continuano a girare e ad abbassare i loro tempi. E' essenziale indovinare il giusto timing per evitare il traffico e riuscire a sfruttare l'evoluzione della pista. Bravissimi in questo senso Verstappen, Alonso ed Hamilton che si mettono in cima alla lista dei tempi.
Gli esclusi dal Q2 alla fine sono Tsunoda su Alpha Tauri, Gasly su Alpine, ostacolato nel suo ultimo giro dalla Ferrari di Sainz lento ed in traiettoria all'ultima chicane, De Vries e Sargeant su Williams e Zhou su Alfa Romeo.
La Q2 inizia con la grande minaccia della pioggia che potrebbe arrivare sul circuito in meno di 10 minuti, ma la pista è invece quasi del tutto asciutta tanto che Leclerc via radio chiede di provare con gomma soft, ma dai box gli chiedono di fare almeno un buon giro con gomme intermedie. Dopo il primo tentativo rientrano tutti ai box per montare gomme da asciutto ad eccezione di Alonso, tutto questo mentre arriva la pioggia in curva 1. In grande difficoltà Charles Leclerc che non è riuscito a fare un giro buono prima dell'arrivo della pioggia con gomme soft ed è bloccato in P11. Decide quindi di rientrare ai box per montare le intermedie e tentare un ultimo giro miracoloso, ma è tutto inutile e Leclerc è clamorosamente escluso dal Q3 per la seconda volta di fila. Stessa sorte per Sergio Perez che con la Red Bull non va oltre la P12. In queste condizioni caotiche a chiudere in testa sono Albon, bravo a fare il giro con gomme soft al momento giusto, Verstappen e Norris.
Gli esclusi dal Q3 sono Leclerc, Perez, Stroll su Aston Martin, Magnussen su Haas e Bottas su Alfa Romeo. Delusione particolare per i primi 4 che vedono i rispettivi compagni passare il taglio.
La Q3 inizia con la pioggia che aumenta di intensità quindi questa volta il primo giro potrebbe essere quello buono per la pole. A registrare il miglior crono in questo momento è Verstappen, secondo Hulkenberg su Haas a 1.2 secondi da Verstappen, terzo Alonso su Aston Martin a 2 decimi da Hulkenberg, quarta e quinta le Mercedes di Hamilton e Russell. Non buonissimo il tempo di Sainz su Ferrari, solo ottavo alle spalle anche di Norris. La sessione viene anche momentaneamente sospesa per l'errore di Piastri che si gira e manda contro le barriere la sua McLaren. Quando la sessione riprende la pioggia è ancora più intensa e quindi nessuno riesce a migliorarsi. Pole per Verstappen e secondo, incredibilmente, Hulkenberg su Haas.