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11/07/2023 15:45:00

Esclusiva - Haas, Resta: «Sprint Race? Sei va bene, ma sarebbe interessante se aumentassero»


Articolo di Giuseppe Canetti
"La parte finale del campionato prevede due gare nel continente nordamericano. Per noi è un momento molto emozionante, perché sono le nostre gare di casa". Parola di Simone Resta, che ai nostri microfoni ha fatto alcune considerazioni anche sulle Sprint Race...

Quando siamo nel mese di luglio inoltrato, la Formula 1 si appresta a disputare in Ungheria e Belgio le ultime due gare in calendario prima della pausa estiva. Guardando oltre, ci sono due appuntamenti che si prospettano molto speciali per una squadra in particolare. Stiamo parlando di Austin e Las Vegas, circuiti di casa della MoneyGram Haas F1 Team. Abbiamo avuto il piacere di parlarne con Simone Resta, ingegnere progettista della compagine americana, allargando l'orizzonte anche al Brasile, palcoscenico sul quale lo scorso anno Kevin Magnussen centrò una storica Pole Positione per la Sprint Race. A proposito di Sprint Race, il tecnico italiano ha inoltre espresso il suo punto di vista sulla possibilità di vedere sempre più spesso tale tipo di format.

Resta: "Finale di campionato sarà momento emozionante"

La parte finale del campionato prevede 2 gare nel continente nord americano, dove la F1 ha avuto un grande aumento di popolarità. Che accoglienza vi aspettate ad Austin e Las Vegas? 

"La parte finale del campionato prevede due gare nel continente nordamericano. Per noi è un momento molto emozionante, perché sono le nostre gare di casa. Avremo sia la gara ad Austin che la gara a Las Vegas. C'è molta eccitazione, c'è molta gioia nel team nel poter fare queste gare negli Stati Uniti e per l'unico team americano che c’è in griglia per poter correre appunto negli Stati Uniti d'America e nel continente nord americano".

"Brasile '22 gioia incredibile. Sulle Sprint Race..."

Poi c’è il Brasile dove lo scorso anno arrivò la storica pole position di Magnussen nella sprint. E’ un formato che vi piace e che vorreste vedere in più di 6 GP?

"Il Brasile è stata una gioia incredibile l'anno scorso, la prima pole position per il team con Kevin nella sprint race. Effettivamente il format con le sprint race è un format che aggiunge molte opportunità e sicuramente alza il livello di eccitazione durante il weekend, un weekend più movimentato, meno prove libere per mettere a punto la vettura, ma comunque due qualifiche, due gare che danno molto opportunità ai team di fare scelte diverse e anche di mostrare le loro prestazioni in condizioni diverse. Al momento il format prevede sei gran premi, per noi va bene così, è chiaro che anche se ce ne fossero di più sarebbe comunque interessante per aumentare sempre di più il livello di show e di spettacolo".

Intervista a cura di Daniele Muscarella

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