Aver ottenuto due podi nelle ultime tre gare a poco serve quando il proprio compagno di box domina completamente la scena del mondiale e dimostra costantemente di avere molti assi nella manica ancora da giocare se solo qualcuno tentasse di interporsi tra lui e la vittoria.
E dire che la stagione del messicano era iniziata in modo brillante: 2 vittorie e 2 secondi posti nelle prime cinque gare. Ma cos’è accaduto poi?
Lo ha cercato di spiegare direttamente Perez durante le interviste tenute oggi a Spa-Francorchamps (sede del prossimo evento stagionale): “L’incidente avuto a Monaco mi ha fatto perdere un po’ di fiducia. Ho perso confidenza con l’auto e questo mi ha fatto arretrare”, riporta ‘RacingNews365.com’.
Di sicuro anche dover sostenere la pressione derivante dall’essere uno dei piloti alla guida della vettura più veloce del mondiale non lo sta aiutando: “Ho il mio carattere, conosco la mia testa ed è qualcosa su cui sto lavorando. Dopotutto è così che funziona il mondo dello sport. Ci sono dei buoni momenti e altri piuttosto brutti. Quando poi guidi per la Red Bull la pressione diventa ancora più elevata. Se sbagli in una sessione ti ritroverai subito a rispondere a delle domande sul tuo futuro. Fortunatamente sono in una buona posizione. Devo solo godermi il mio lavoro e divertirmi durante il weekend”.
"Ho già vissuto questo genere di situazioni”, ricorda Perez concludendo il proprio pensiero. “Si gioca su dettagli così piccoli che se non è tutto perfetto si può passare dal poter ottenere un podio all’essere addirittura fuori dalla top-10. A volte le persone a casa non lo riescono a comprendere. Quanto accaduto a me potrebbe succedere a qualsiasi pilota di F1”.
Foto: Red Bull Racing
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