Leggi l'articolo completo su formula1.it

01/08/2023 11:15:00

Sainz a Spa ha corso con 100 punti di carico aerodinamico in meno, al limite del pericoloso


News di Giuseppe Cianci

La gara di Carlos Sainz a Spa-Francorchamps possiamo dire che si sia conclusa dopo solo una curva, quando, a La Source, è stato suo malgrado protagonista di un incidente con Oscar Piastri che lo ha poi costretto al ritiro. Come riportato da Marca, al termine del GP lo spagnolo camminava nel paddock con un espresione seria e un passo deciso. Mentre Charles Leclerc aveva in volto un grande sorriso.

I due erano appena usciti dalla riunione avuta con gli ingegneri durante la quale al numero 55 sono stati spiegati tutti i danni causati da quel contatto con la McLaren. Di seguito vi riportiamo tutti i dettagli.

I danni riportati da Sainz

Paragonando il passo gara di Sainz con quello di Leclerc, lo spagnolo perdeva due secondi e mezzo al giro a causa dei danni che hano coinvolto il fondo e la pancia della sua monoposto. Calcolandolo in punti di carico aerodinamico è invece stato stimato che lo spagnolo ha girato con ben 100 punti di downforce in meno. 

Ai microfoni di Marca, Sainz ha poi dichiarato: "Abbiamo continuato sperando che uscisse una bandiera rossa per la pioggia. Avrei avuto il tempo di sistemare il danno". Nemmeno in questo è stato fortunato il madrileno, che si è visto anche scavalcato dal compagno di squadra nella classifica di campionato. Adesso la Formula 1 andrà in vacanza e tornerà a fine agosto sul tracciato di casa di Max Verstappen in Olanda. Tirando le somme di questa prima parte di stagione Carlos ha dimostrato un buon passo, l'unica cosa che è mancata è stato però il podio.

Considerando le insidie dello storico tracciato belga, la decisione di richiamarlo ai box per ritirare la macchina è stata più che comprensibile.

Leggi anche: Ferrari si unisce con un'eccellenza del mondo alberghiero: partnership con Marina Bay Sands

Leggi anche: Horner sul mancato giro veloce di Max: «Non volevamo ulteriori imbarazzi»

Foto www.ferrari.com