Ferrari, Vasseur: «La passione dei tifosi è enorme. Firmare per un podio? No, anche se...»

Lo scorso weekend, dopo tre settimane di stop, il mondo della F1 ha nuovamente acceso i motori disputando il GP d’Olanda. Un ritorno alla normalità che, per la Ferrari, è stato difficolte, tanto da incappare in uno dei risultati peggiori del 2023, con i piloti che hanno faticato nel trovare il feeling con la SF-23 (con una configurazione aerodinamica inadatta): fattore che ha portato il team a raccogliere solo un quinto posto con Sainz. Weekend difficile che, oltre all'amaro in bocca, sembra aver lasciato strascichi nel team, volenteroso di riscatto già a partire dal GP di casa, questo fine settimana, a Monza.

Dopo la debacle olandese, infatti, il Cavallino ambisce a ritrovare competitività sulla pista italiana che, come caratteristiche, dovrebbe sorridere alla SF-23. Previsione che, almeno stando a quanto visto nel venerdì monzese, sembra essere confermata visto che le due SF-23 si sono ben comportate sia sul giro secco, con Carlos Sainz che ha ottenuto il miglior tempo di giornata, che sulla simulazione di passo gara. Dati che, per ora, sembrano poter permettere al team di Maranello di poter recitare quantomeno il ruolo di seconda forza in campo, puntando al podio, potendo anche sperare di poter insidiare la Red Bull per qualcosa di più importante.

Weekend che, nel paddock dell’Autodromo, è stato analizzato ai microfoni di Sky Sport F1 dal boss della rossa, Fred Vasseur, al termine della conferenza stampa riservata ai team principal. Il francese, per prima cosa, ha parlato della grandissima passione mostrata dai tifosi verso l'intera squadra non solo nella tre giorni italiana ma anche nel corso dell'intera settimana, anche in fabbrica, a Maranello.

"Abbiamo passato tutta la settimana a minimizzare la situazione, a dire di dover pensare al nostro lavoro senza farsi influenzare dall'atmosfera ma è impossibile. Non è impossibile solo a Monza, anche con i tifosi fuori dalla fabbrica. Si sentiva la passione e quando arrivi qui è enorme. Anche se non abbiamo ottenuto i risultati sperati, il supporto enorme dei tifosi ci dà una spinta eccezionale nel team".

Una passione che rappresenta un plus per il team che però, a ben vedere, potrebbe anche togliersi qualche soddisfazione nel fine settimana di casa, sfuttando le caratteristiche affini dello Stradale con quelle della SF-23, come detto apparsa da subito in palla in Brianza.

"Anche se a Zandvoort non abbiamo ottenuto quanto sperato e non abbiamo lavorato bene, Monza è l'opposto, serve velocità, c'è poco carico e mescole diverse. Siamo in condizioni relativamente buone e dobbiamo concentrarci su questo weekend".

Infine, il manager di Draveil ha fissato l'obiettivo per il team: firmerebbe per un podio, anche se l'ambizione vorrebbe altro.

"Direi no, ma penso che sarebbe comunque un bel risultato".

Foto copertina media.ferrari.com