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06/09/2023 20:00:00

Giocare al Lotto online vs scommettere sulla F1: che è più popolare in Italia


Avviso di Marcella Toschi

L’Italia è un paese da sempre legato agli sport o ai giochi che forniscono una forte componente competitiva. Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta, recita il motto di una nota squadra di calcio. Sembra però che questo slog sia proprio legato al nostro dna. Infatti da sempre si vive sia lo sport che il gioco d’azzardo con la stessa emozione.

Oltre al calcio, noi italiani siamo da sempre legati a un altro sport: le corse automobilistiche. Soprattutto al suo massimo campionato, ovvero la Formula 1. Certo i successi mancano da molto, pensa che l’ultimo mondiale vinto risale al 2007. Al contempo si dedica la stessa attenzione anche a un altro gioco: il Lotto. Si tratta di una lotteria nazionale con estrazioni multi settimanali e un jackpot molto alto. Dopo averci riflettuto su, siamo giunti a una domanda: quale, tra Formula 1 e Lotto, è più seguito nel nostro paese?

Il Lotto online: una sorprendente novità

Il gioco del Lotto è una lotteria nazionale molto seguita e con una storia molto vecchia. È ormai diventato un elemento portante della cultura folkloristica italiana. Da diverso tempo per giocare a questa lotteria non devi più recarti in una ricevitoria fisica, ma potrai tranquillamente accedere su una delle tante piattaforme ADM, ex AAMS, dedicate al gioco d’azzardo e cliccare su “gioca al Lotto online”.

La scelta di poter dare libero accesso al Lotto anche da remoto, tramite i tanti siti appositi, è una sorprendente novità. Grazie a questa opzione il numero dei giocatori è decisamente aumentato. Pensa alle tante persone che a volte si trovano impossibilitate a recarsi in una ricevitoria.

La Formula 1: una passione italiana

Non occorre spiegare ai nostri lettori quanto il motorsport sia uno sport tanto seguito nel nostro paese. Il cavallino di Maranello, ovvero la Ferrari, porta con orgoglio i nostri colori in tutti i circuiti mondiali.

Oggi sono più i risultati dal sapore amaro e soprattutto gli errori, anzi orrori, commessi dal muretto della Ferrari, come accaduto l’anno scorso.

Quest’anno sembrava che la musica fosse diversa, soprattutto con l’entrata in scena di Vasseur e la conseguente uscita di Binotto. Purtroppo sembra che la rossa dovrà aspettare ancora per poter ritornare ai fasti di un tempo.

Lotto online e Formula 1: cosa hanno in comune?

Di certo a questo punto ti starai chiedendo: ma cos’hanno in comune la Formula 1 e il Lotto online? Molto più di quanto si pensi è la nostra risposta. Abbiamo cercato di sintetizzare i loro punti in comune con una semplice lista:

 

 

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Gli italiani preferiscono più il Lotto alla Formula 1?

Per chi se lo stesse chiedendo, la risposta non è semplice. Questo perché dovremmo comparare i numeri tra i fruitori del Lotto e gli effettivi appassionati di Formula 1, dunque non solo i tifosi della Ferrari. Tra l’altro andrebbe tenuto conto anche del fatto che non tutti riescono sempre a guardare le gare o a giocare al Lotto, anche se con l’arrivo dell’online molte cose sono cambiate.

Secondo una stima del 2017 in Italia sono stati giocati ben 101,8 miliardi, su circa 17 milioni di giocatori, oggi si ipotizza che circa il 60% degli adulti giochi saltuariamente. Purtroppo questi dati comprendono tutto, ovvero Lotto, gratta e vinci e altro. Nello stesso anno la media spettatori della Formula 1 si attesta intorno a 500 mila, un numero che andrà aumentando, tanto che nel 2022 raggiungerà il milione, sempre di media.

Gli italiani giocano o guardano la Formula 1?

Come detto prima fare una stima è impossibile. I numeri non sono precisi e non sono mai stati fatti degli studi specifici a riguardo. Fatto sta che con l’avvento dell’online entrambi hanno guadagnato molta più utenza. Di certo internet ha allargato le frontiere della fruibilità di questi due prodotti. Senza dubbio i numeri spingono molto dalla parte del Lotto, dunque gli italiani sarebbero molto più interessati al gioco, ma è anche vero che nel cuore di ogni italiano c’è sempre spazio per quel cavallino rampante.

Foto copertina Unsplash