Lo scorso weekend, in Giappone, la Red Bull ha consacrato la propria superiorita aggiudicandosi il campionato costruttori con ben sei gare di anticipo. Un risultato incredibile, ottenuto grazie ad una vettura - la RB19 - migliore di tutte le altre in griglia. Ma anche grazie ad un pilota, un certo Max Verstappen, che ha vinto tredici dei sedici gran premi fin qui disputati. La concorrenza è stata praticamente annichilita, e si è trovata a dividersi le poche briciole lasciate cadere dall'olandese. Ne ha parlato Flavio Briatore in un suo intervento ai microfoni de Il Riformista.

Briatore: "Quello che ha fatto Verstappen è veramente incredibile"

"È stato il Gran Premio che ha dato la conferma ancora una volta di quanto sia forte Max Verstappen che dopo la “botta” presa a Singapore, si vede che era molto arrabbiato. A Suzuka ha dato secondi a tutti, ha fatto delle cose incredibili. Non c’è proprio stata partita. È stato bravo in qualifica, ma in gara ha fatto delle cose straordinarie", ha detto Briatore ripercorrendo il grandissimo weekend condotto dall'olandese in Giappone.

Parlavamo di briciole, e le briciole a Suzuka sono toccate a Ferrari e McLaren. "La Ferrari più o meno è lì, se la deve giocare con le McLaren. Purtroppo non c’è niente di fantastico da dire sulle macchine di Maranello e tutti gli altri dietro".

Tornado a Verstappen, Briatore si è lanciato in una lunga esaltazione del 26enne in procinto di vincere il suo terzo titolo piloti: "È veramente incredibile, aveva una velocità pazzesca specialmente nella prima parte del circuito. Prendeva 6G, come un jet fighter in virata".

"Onore al pilota olandese di Red Bull che si è aggiudicata il titolo del mondiale costruttori con sei Gp di anticipo sulla fine del campionato e tra pochi giorni immagino, un gran premio o due al massimo, avremo anche il vincitore del mondiale piloti. Max se lo merita tutto, in Giappone è stato un vero e proprio Verstappen-Day, e tutti gli altri si devono inchinare alle prestazioni di questo straordinario pilota", ha concluso il manager italiano.

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Foto copertina Twitter Briatore