Con il doppio podio ottenuto in Giappone, la McLaren si appresta a volare in direzione Qatar con il pieno di fiducia che le consentirà di affrontare al meglio le ultime sei gare della stagione. Il buon momento della squadra capitanata da Andrea Stella è figlio di una ripresa che nasce da lontano, precisamente a cavallo tra giugno e luglio, quando gli uomini color papaya si presentarono in Austria con il primo corposo pacchetto di aggiornamenti che avevano come preciso obbiettivo quello di correggere una stagione fino a quel momento considerata gravemente insufficiente.
A questo proposito è stato proprio il Team Principal a parlare, sottolineando la capacità che il suo team ha saputo mostrare, ribaltando completamente una vettura che ad inizio anno faticava ad entrare in Q2 fino a portarla costantemente a lottare per le prime posizioni. "Ottenere una P2 e una P3 a Suzuka non è stato un compito facile, ma è stato possibile grazie alla qualità del lavoro svolto dalla squadra sia in fabbrica che in pista. Siamo più determinati che mai - prosegue Stella - a mantenere questa costanza, lavorando ogni giorno per continuare a lottare ai vertici della classifica".
Il Circus della Formula 1 si appresta a tornare in quel di Losail dopo aver saltato l'appuntamento nel 2022. Sarà la prima volta che la nuova generazione di vetture a effetto suolo calcherà l'asfalto del Lusail International Circuit, quindi le incognite sono parecchie e la presenza del format della Sprint Race rischia di mischiare ulteriormente le carte in tavola.
Del ritorno in Qatar ne ha parlato lo stesso Team Principal: "È una gara abbastanza nuova per la Formula 1, in quanto abbiamo visitato questo tracciato solo una volta nel 2021. Sarà inoltre la prima volta che porteremo questo tipo di monoposto, quindi tutti cercheranno di trarre il massimo dalle sessioni di libere e la gara Sprint non farà altro che aumentare la sfida".
La McLaren arriva in terra qatariota con l'obbiettivo di dare continuità a una crescita che da Spielberg in poi è andata sempre più in crescendo: "Come sempre, puntiamo a massimizzare le nostre prestazioni al fine di conquistare il maggior numero di punti possibile per il Campionato Costruttori". Occhio infatti alla classifica riservata alle squadre: il team color papaya si trova solamente a 49 lunghezze di distanza dal quarto posto occupato attualmente dall'Aston Martin di Fernando Alonso.
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