Due titoli in bacheca, il terzo ce l'ha praticamente in tasca in virtù dei tredici successi inanellati nelle sedici gare finora disputate nel 2023. Max Verstappen è l'uomo del momento in Formula 1, e rischia di esserlo ancora per parecchio tempo. In molti addirittura già cominciano a chiedersi se sia il pilota più forte che la storia del Circus abbia mai conosciuto. Su tale argomento si è soffermato anche Carlo Vanzini nella consueta analisi per Autosprint. Vi proponiamo un estratto delle sue considerazioni.

Le considerazioni di Vanzini su Verstappen

"Ti viene da pensare che possa non essere umano quando cerchi il suo sguardo fisso nel vuoto prima del via. [...] Personalmente non mi fa impazzire il personaggio, ma quando fa una pole come quella di Monaco non puoi che alzarti in piedi ed applaudire o ancora come ha impostato il week end del Giappone, dopo i dubbi di Singapore", scrive Vanzini ripercorrendo le ultime gesta dell'olandese. Poi aggiunge: "Ecco a guardare Perez si poteva dire che lui e la Red Bull fossero rimasti a Marina Bay, ma non Max, sceso in pista non per vincere, ma per demolire tutti, per tornare in quella dimensione che a oggi sembra davvero inarrivabile per tutti, almeno finché è un tutt’uno con la sua monoposto".

L'impressione, in effetti, è quella di trovarsi dinanzi ad animale da corsa che ambisce alla perfezione e spesso la rasenta. Anzi, c'è qualcuno che è convinto che la figura di SuperMax coincida proprio con la perfezione. "Oggi è “il pilota perfetto” e a dirlo non è il bar 2.0, ma Adrian Newey, uno che ha sempre considerato le sue creature non per metterci dentro qualcuno, ma solo per farle andare più forte possibile. Il pilota è sempre stata la variabile per uno come Newey e a suo dire Max è l’elemento che rende tutto al suo massimo potenziale. Banalmente, la ciliegina sulla torta", osserva Vanzini.

Infine, il giornalista giunge alla fatidica domanda che in tanti appasionati si pongono: "È quindi il più forte di sempre? È inutile cercare di dare una risposta, non ha senso e lascio il giochino al bar 2.0. Lui è semplicemente perfetto per il momento che vive, nella sua dimensione di essere sempre al MAX".

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