Leggi l'articolo completo su formula1.it

06/10/2023 08:00:00

Red Bull, Verstappen duro contro la Sprint: «Non è soddisfacente e toglie imprevedibilità»


News di Alessio Ciancola

Da ormai tre stagioni, il pilota delle Red Bull, nonché quasi tre volte campione del mondo, Max Verstappen non perde occasione per commentare il format Sprint che, dal 2021, caratterizza alcuni weekend di gara del campionato di Formula Uno. Un commento, quello dell'olandese, che ogniqualvolta gli viene chiesto risulta essere del tutto negativo e di totale disprezzo verso un formato nuovo, ma in netto contrasto con la storia e la tradizione, del fine settimana di gara.

Una tipologia di evento che, inizialmente, appariva solamente in tre weekend dell'intero campionato ma che, con il passare del tempo (e con il supporto di dati ed informazioni quantomai discutibili da parte di Liberty Media) sono raddoppiati, arrivando a sei per la stagione 2023. Tipologia di weekend che, come è ormai ben noto a tutti prevede la qualifiche per il GP al venerdì, una seconda qualifica il sabato mattina per definire la griglia per la gara sprint sempre del sabato e, infine, la gara delle domenica.

Parere negativo verso la F1 Sprint che, anche nel giovedì del GP del Qatar (dove andrà di nuovo in scena), Max Verstappen non ha perso tempo ad esternare. L'olandese, alla vigilia del weekend che molto probabilmente lo incoronerà tre volte campione del mondo, ha sostenuto quanto nel weekend sprint i piloti siano portati a spingere e rischiare meno, non avendo sufficienti informazioni sulla pista e sulle vetture grazie alle prove libere.

Preferisco il formato di gara normale.  Penso che sia un po' più emozionante. Soprattutto in qualifica, puoi andare più al limite, sapendo più cose grazie alle prove libere. Ad esempio a Suzuka, se fai la FP1 e poi vai direttamente in qualifica, rischi di avere grandi incidenti.  Non è altrettanto appagante".

Weekend sprint che, nella "garetta" del sabato, esprime dee gerarchie che poi, di fatto, si confermano nella gara della domenica togliendo, secondo il pilota di Hasselt, entusiasmo ed imprevedibilità alla gara vera.

"Continuo sempre a dire che una volta che fai una gara sprint, hai comunque il quadro generale per la gara principale. Quindi sai, più o meno: ‘Oh, questo ragazzo sarà davvero bravo in gara, l’altro si ritirerà’. Toglie un po' di entusiasmo. Guardi le qualifiche e dici, ‘Oh, wow, OK’, potrebbe darsi che una macchina sia davanti e poi retrocederà in gara. Poi ti svegli per la gara della domenica, e poi vedi tutto accadre. La gara sprint toglie tutto questo. Se non succede nulla sai che quei ragazzi vinceranno la gara".

Un formato con cui, con molta probabilità, Max Verstappen potrebbe essere incoronato campione del 2023 già al sabato, al termine della sprint, o dopo il Gran Premio della domenica, 24 ore dopo. Scenario che Max ha commentato, non sembrando però troppo coinvolto od emozionato.

"Non accade all'improvviso lo scenario per cui potrei vincere il campionato qui, o la prossima settimana. Non penso cambi molto. So che se vinco o qualunque cosa otterrò sabato, vincerò il campionato, ma penso che siamo comunque concentrati per avere un bel fine settimana".

Leggi anche: Ferrari, Sainz: «Vogliamo battere Mercedes tra i costruttori. Verstappen? Merita il titolo, ma...»

Leggi anche: Verstappen a un passo dal terzo titolo, Leclerc applaude: «Se lo merita pienamente»

Foto copertina www.redbullcontentpool.com