Durante il GP del Qatar abbiamo visto una situazione quasi inedita nella Formula 1 moderna, ovvero il ritiro "per fatica" di uno dei piloti in gara. Sargeant ha infatti dovuto alzare bandiera bianca a causa del troppo caldo. Oltre a lui anche molti altri hanno riportato che le condizioni affrontate erano al limite della sopportazione. Durante il post GP di Sky Sport F1 Italia, Ivan Capelli, ha commentato quanto accaduto a Losail. Di seguito vi riportiamo le sue parole.

Capelli parla delle difficoltà avute dai piloti in Qatar

Ivan Capelli ha iniziato il suo intervento dichiarando: "Sargeant ha fatto addirittura fatica ad uscire dalla vettura dopo il ritiro. Una volta che la monoposto è stata portata dentro al garage lui è comunque rimasto seduto un paio di minuti e poi si vedrà che ha fatto proprio fatica a venire fuori dall'abitacolo e ha cercato di prendere più ossigeno possibile per recuperare le forze".

L'italiano ha poi continuato dicendo: "Negli anni ottanta succedeva volto spesso e quindi noi eravamo abituati, certo forse non eravamo così allenati fisicamente, ma invece vedere questi ragazzi che lo sono, ed è una cosa che molti fanno anche in maniera maniacale, vederli in queste condizioni, dopo così tante gare che comunque ti allenanno, perché queste vetture comunque non hanno problemi di affidabilità. Molte volte noi partivamo e dopo cinque giri la macchina si rompeva e nemmeno riuscivi ad accumulare chilometri. Vederli così in difficoltà mi ha fatto davvero specie perché vedi che hanno fatto una gran fatica".

L'ex pilota di Formula 1 ha in conclusione detto: "L'insieme poi tra i curvoni veloci di questa pista e i tre cambi di gomma obbligatori hanno portato i piloti a spingere al massimo per tutta la gara aumentando la fatica"

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