Alonso: «Era impensabile lottare con Ferrari e Mercedes, ma quest'anno ormai è finito»

Fernando Alonso ha parlato delle prestazioni dell'Aston Martin nella stagione 2023, dichiarando che per la squadra "era impensabile lottare con Ferrari e Mercedes".

Il team britannico ha faticato ad Austin e in Messico. Entrambe le vetture sono rimaste in fondo allo schieramento per gran parte della gara, fino a quando si sono ritirate rientrando ai box. Ci sono ancora tre possibilità di ribaltare una situazione che fino a pochi mesi fa era imprevedibile.

Fernando Alonso andrà in Brasile con questa mentalità, dopo essersi ritirato per la seconda gara consecutiva a causa di un problema di affidabilità. Lo spagnolo è consapevole che la squadra non è al meglio, ma rimane fiducioso nel team che lo ha riportato sul podio con regolarità a inizio stagione (cinque volte nelle prime sette gare).

Le parole di Alonso

"Non c'è altro da fare che lavorare. Quest'anno è finito, lo do per scontato. Era impensabile essere davanti alla Ferrari o alla Mercedes, a una macchina che ha fatto sei o sette pole position in questa stagione, eppure siamo ancora davanti nel campionato piloti. Questo è l'aspetto positivo", ha spiegato lo spagnolo.

Parlando della gara in Messico ha affermato: "Una gara molto difficile, abbiamo avuto poco ritmo per tutto il fine settimana e credo che abbiamo preso alcune parti dalla macchina di Pérez, questo ha influenzato la nostra aerodinamica. Avevamo già una gara un po' tirata e per di più abbiamo raccolto alcuni di quei pezzi. Il ritiro di Austin e quello di qui pesano molto sul campionato".

Ora la palla passa al team, che ha difeso i suoi piloti riconoscendo che la macchina è difficile da guidare. Alonso si appella al lavoro di tutti in fabbrica nelle tre gare rimanenti. "Abbiamo avuto un calo di prestazioni nelle ultime gare, ma stiamo cercando di tornare sulla retta via. Dobbiamo continuare a lavorare".

Riuscirà l'Aston Martin a trovare nuovamente prestazione nel finale di stagione? Sicuramente è ciò in cui spera Fernando Alonso, per mantenere una buona posizione almeno nel campionato piloti, dato che la quarta piazza nel campionato costruttori appare irraggiungibile.