Max Verstappen ancora una volta ha dominato, andando a vincere il GP del Brasile. Per lui, l'unico momento difficile è stato l'inizio, quando Lando Norris ha cercato di affondare il colpo. Dietro di lui sono arrivati Lando Norris e Fernando Alonso, che ha resistito alla Red Bull di Perez per 15 giri.
Prima della partenza c'è stato il grande colpo di scena: Charles Leclerc è andato in testacoda nel giro di formazione. Nel team radio si è subito lamentato di una perdita nel sistema idraulico, che ha attivato un meccanismo di protezione del motore e la sua SF-23 non ha sterzato. "Perchè sono così sfortunato?", ha chiesto il monegasco via radio mentre parcheggiava la macchina in sicurezza.
Allo spegnimento dei semafori, Max Verstappen non ha avuto rivali, mentre le Aston Martin non hanno avuto un bello stacco, e si sono fatti passare da Norris e Hamilton. Nelle retrovie, invece, c'è stato un brutto incidente tra le Haas e Alexander Albon, che hanno portato il thailandese e Magnussen fuori pista. La direzione gara ha deciso così di esporre la bandiera rossa, che ha permesso di riparare le vetture di Piastri e Ricciardo, danneggiate nei primi metri. Alla ripartenza, Fernando Alonso ha passato con facilità Hamilton per mettersi al terzo posto, e Lando Norris ha spinto parecchio, portandosi a pochi decimi da Verstappen. L'olandese, però, non ha mollato un millimetro, e in pochi giri ha messo l'inglese fuori dalla zona DRS.
Il primo ad aprire la porta alle soste è stato il sette volte iridato, dopo essere stato passato da Perez. A seguire sono entrati Russell, il pilota messicano e Stroll, mentre Zhou è stato ritirato. Dopo il pit-stop, Stroll e Carlos Sainz volavano con le gomme gialle, guadagnando su Ocon ed entrambe le Mercedes. Grande lavoro di Fernando Alonso, che ha mantenuto la terza posizione. Anche dopo la sosta, verso il quarantesimo giro, dove quasi tutti hanno montato gomma soft, il quadro non è molto cambiato. Sainz teneva un gran ritmo, mentre le Frecce di Brackley perdevano le posizioni.
Negli ultimi giri c'è stata una lotta serrata tra l'asturiano e Sergio Perez per il terzo posto nel podio: il numero 14 studiava accuratamente ogni millesimo da lasciare all'avversario e ogni centimetro in cui ricaricare. Perez ha avuto una chance di sorpasso al penultimo giro, ma Alonso ha fatto un controsorpasso per arrivare al photofinish: solo 53 millesimi hanno separato i due.
Nel mentre continuava la tragedia del team di Wolff, con il ritiro di Russell. Così facendo, la Ferrari non ha perso terreno nel mondiale costruttori. Ottimo lavoro anche Lando Norris che, in terra di nessuno, continuava a tenere un ottimo ritmo nel secondo posto. C'era, forse, il pensiero di cercare di restare fuori fino all'ultimo, visto anche il distacco di circa 40 secondi dall'asturiano. Tuttavia, gli ingegneri hanno preferito non prendere il rischio, e il britannico ha stampato un 1:12.486. Il podio ha quindi visto Verstappen, seguito da dei grandi Norris e Alonso.
Tabella completa dei tempi del GP Brasile 2023
Classifica piloti e costruttori F1 aggiornata
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