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Leo Turrini, giornalista per Sky Sport F1, ha commentato il GP di San Paolo trattando diversi temi, tra cui la frustrazione di Leclerc nel suo "momento più difficile da quando è in Ferrari".
"Leclerc ha commentato questo ritiro prima della partenza dicendo che andrà a Lourdes; io gli auguro di arrivarci a Lourdes, perché con queste premesse c'è persino da dubitarne, purtroppo", ha esordito con fare ironico.
Poi ha paragonato il monegasco a un pilota storico della F1: "Vorrei invocare Chris Amon, che guidava per la Ferrari negli anni '60 e incappava sistematicamente in sventure inspiegabili, tanto che un giorno Mario Andretti disse: "Amon è così sfigato che se aprisse un'agenzia di onoranze funebri la gente smetterebbe di morire". Ecco, io credo che lo stato d'animo di Leclerc, in questo momento, sia questo, l'ha anche detto [in un team radio e nell'intervista]".
"Charles è molto frustrato. Lo si vede dagli atteggiamenti, dalle parole. Mi rendo conto che per Leclerc questo, forse, è il momento più difficile dei 5 anni da quando è in Ferrari. Anche qui, venerdì la macchina l'aveva messa in prima fila, aveva fatto una gran qualifica in circostanze molto complicate, poi non ha nemmeno potuto gareggiare".
"Non ha consentito, per un problema tecnico, a Leclerc di disputare il GP del Brasile, quando si sarebbe presentato sulla griglia in prima fila".
"Voto 10 e lode. Alonso ha fatto qualcosa, soprattutto nel duello finale contro Pérez, ma per tutto il GP, di assolutamente straordinario. Tenete presente, a volte ce lo dimentichiamo, vedendo come ancora riesce a gareggiare, che ha 42 anni".
Parlando, invece, del tanto discusso passaggio in Red Bull, ha dichiarato: "In Red Bull non penso siano disponibili a una soluzione del genere. È un team che è totalmente focalizzato sulla figura di Max, hanno un contratto con lui fino al 2028. Non ricordo più a quando risale il suo ultimo errore in gara, è di una perfezione, devo dire, straordinaria".
"È in quella situazione che l'altro [Verstappen] vince sempre, la Red Bull festeggia sempre, ma lui no".
"Ricciardo è stato particolarmente sfortunato, ma dopo ha guidato molto bene".
"Non conosco questo circuito nuovo, però mi fa piacere ricordare un pezzo di storia, perché a Las Vegas la F1 c'è già stata. Nel 1982 vinse Michele Alboreto con la Tyrrell, fu la sua prima vittoria in carriera e l'ultima per la Tyrrell. Speriamo che questa vittoria sia di buon auspicio [per la Ferrari]".
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