La Honda rinuncia a Gil de Ferran... per aprire le porte a Ross Brawn?

Dal Gran Premio d’Europa in poi, la Honda farà a meno di Gil de Ferran e dovrà cercarsi un nuovo Direttore Sportivo. Con effetto immediato, e di comune accordo con il team, de Ferran rinuncia infatti all’incarico assunto nell’aprile del 2005: “Mi spiace – ha commentato Nick Fry – ma la Formula 1 è un puzzle in cui ogni pezzettino deve trovarsi esattamente al suo posto”. E quel ruolo al muretto non era l’ideale per chi aveva appena terminato una gloriosa carriera sugli ovali statunitensi.

Dopo appena due settimane di lavoro a Brackley, Gil si era ritrovato a gestire il caos delle polemiche (e delle squalifiche) in seguito alla scoperta del serbatoio illegale sulla B.A.R 007; aveva incoraggiato l’ingaggio di Rubens Barrichello al fianco di Jenson Button nel 2006; stava preparando il terreno per il debutto di Marco Andretti. Alle attività in pista si erano aggiunte le complesse dinamiche del marketing, il ponte virtuale fra Europa ed America, le trattative con gli sponsor, i rapporti con la stampa: “Ho rispetto e ammirazione per tutto il team e quindi non è stato affatto semplice decidermi. Ma arrivai per ricoprire un compito ben preciso, che purtroppo non si è concretizzato nella maniera che mi aspettavo”.

A maggio, con i giornalisti tedeschi, Fry aveva rivelato le trattative per interrompere l'ozio di Ross Brawn: “Nessuno vuole una superstar o un genio egocentrico, ma ogni squadra avrebbe bisogno di uno come lui, che compatti l'ambiente e definisca le linee da seguire”. A questo punto, le porte sono ufficialmente aperte.

Articolo tratto da Grandchelem