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23/01/2024 07:30:00

Ferrari, Carlos Sainz è certo: «Gerarchie interne? La nostra politica è un punto di forza»


News di Alessio Ciancola

Il periodo a cavallo tra gennaio e febbraio è, per tutti i team di F1, cruciale in vista della stagione ventura. Un periodo in cui, nelle factory, fervono i preparativi per il nuovo campionato e gli imminenti test, in cui vanno in produzione le componenti e si assemblano le nuove vetture (effettuando anche il fire-up, una volta installata la power unit sul telaio) e si definiscono i dettagli delle presentazioni.

Un lasso temporale importante, di fatto, anche per i piloti che, dopo mesi di vacanza e di 'stacco' dopo l'ultima gara della stagione, tornano alla routine, immergendosi nella stagione che verrà, mentalmente e non. Un passaggio a cui, inevitabilmente, non si sono sottratti i due piloti della Ferrari, Carlos Sainz e Charles Leclerc, che nei giorni scorsi sono stati avvistati a Maranello. Una presenza che, tra le varie cose, li ha senza dubbio visti coinvolti nei negoziati relativi al loro rinnovo di contratto poiché, sia lo spagnolo che il monegasco, sono in scadenza a fine 2024.

Rinnovo a cui, probabilmente, i portacolori della rossa arriveranno 'alla pari', visto che, anche con l'arrivo di Fred Vasseur come team principal, la Scuderia ha operato per la parità di trattamento, senza dare priorità a nessuno dei due piloti, malgrado la storia personale del francese con Charles Leclerc. Una parità la cui bontà è stata confermata dai risultati mostrati nel 2023, con Leclerc che ha (di pochi punti) battuto Sainz in classifica ma che, a sua volta, è stato l'unico pilota non Red Bull a vincere un GP.

Una situazione con due piloti equamente veloci e talentuosi che, in una recente intervista alla testata spagnola 'AS', è stata commentata (positivamente, e con valide argomentazioni) dal pilota della Scuderia, Carlos Sainz.

"Tutte le altre squadre lo vedranno come un punto di forza per la Ferrari. Non so se ci sarà una parte dei media o dei tifosi che penserà che avere due piloti veloci insieme, vicini tra loro, sia una cosa negativa".

Una line-up alla pari, quella della Rossa, in cui, secondo lo spagnolo, i due piloti hanno grande rispetto tra loro. Elementi, la forza e il rispetto, che portano questa formazione ad essere una tra le più forti in griglia e del tutto ambita da qualsiasi team principal.

"Se vai dai dieci principali team di F1, e dalle persone che capiscono di questo sport, e chiedi qual è la situazione ideale in termini di line-up, ti diranno che dovresti sempre avere i due più veloci possibile. E che si rispettino e non ci siano problemi. Poi, se siamo i due più veloci è impossibile saperlo, ma ci siamo rispettati”.

Carlos ha poi dribblato la domanda diretta sul reale valore della coppia Ferrari in relazione a quelle degli altri team, ma ha parlato del bel rapporto tra lui e il compagno di squadra, Charles Leclerc.

Forse sono influenzato dal fatto di essere uno dei due piloti. Penso di sì, la consiglierò alla Ferrari. Poi, oltre ad essere veloco e bravi, ci troviamo molto bene con Charles, ci rispettiamo molto in pista e mettiamo la Ferrari davanti a tutto. Stiamo insieme da tre anni e non c’è stato nessun incidente in pista. Siamo sempre stati vicini l’uno all’altro”.

Come detto in apertura, poi, sia Sainz che Leclerc hanno i rispettivi contratti in scadenza alla fine di questa stagione e, ad oggi, la priorità della Casa italiana è quella di mantenere entrambi i piloti, con i negoziati in stato avanzato di lavorazione; pur con tempi e modi diversi.

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Foto copertina media.ferrari.com