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30/01/2024 20:00:00

Berger critica i piloti di F1: «Si lamentano troppo. La MotoGP è la via dell'oro»


News di Marco Sassara

È più bella la Formula1 o la MotoGP? Quale tra questi sport vi emoziona di più? Quale di loro vi tiene maggiormente incollati al vostro divano (magari pure in pelle) quando fuori ci sono 35°C all’ombra d’estate?

Le risposte a queste domande sono piuttosto soggettive, ma quella dell’ex pilota della Ferrari (1987-1989 e 1993-1995), Gerhard Berger è piuttosto curiosa e intrigante: "La MotoGP è molto più brutale. Non parlo di tecnologia, ma dell’atmosfera che si respira nel paddock. La gente è più rilassata e i tifosi possono avvicinarsi maggiormente ai propri idoli”.

Berger accusa i piloti di Formula1 di lamentarsi troppo

Una cosa che invece non appartiene alla massima serie a 4 ruote: “La Formula1 è rimasta più indietro sotto quest’aspetto. Tutto è incentrato sulla perfezione, estremamente ipercalcolato. Se un pilota di F1 si sloga un dito, medici e fisioterapisti intervengono costruendo tutta una storia dietro. In MotoGP invece, quando qualcuno si rompe la spalla la mattina torna in moto nel pomeriggio. Questo è come immagino i supereroi”, ha affermato nell’intervista concessa ad ‘Auto Motor Und Sport’.

Oggettivamente parlando, non sarebbe male trovare una via di mezzo. L’invettiva di Berger però non finisce qua. Secondo l’austriaco i piloti che guidano nel più rinomato campionato FIA sono, in definitiva, troppo lamentosi: “Vorremmo vederli domare quelle vetture come fossero degli alieni e anche struggersi quando qualcosa non va come dovrebbe. Invece no, sono lì a lamentarsi ad esempio del caldo, come avvenuto in Qatar, riporta 'RacingNews365.com'

Berger: "La MotoGP rappresenta la via dell'oro"

“Ai miei tempi”, prosegue motivando la propria opinione, “correvamo a Rio de Janeiro con un caldo di 40°C e un’umidità pazzesca. Il cambio era manuale all’epoca. Non voglio dire che allora fosse più difficile, ma di certo non era nemmeno più facile di quanto lo sia adesso. Ci vorrebbero dei limiti. Ad esempio il Tourist Trophy che si corre all’isola di Man rappresenta un eccesso da un lato con la Formula1 che sta all’esatto estremo opposto. Per me, la Moto GP rappresenta la via dell’oro da questo punto di vista”.

Foto: Red Bull Racing

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