Leggi l'articolo completo su formula1.it

08/02/2024 17:45:00

Ferrari: ecco i segreti del banco dinamico per lo sviluppo della SF-24


News di Alessio Ciancola

"Cambieremo il 95% dei componenti della monoposto”. Sono le parole utilizzate, alla fine dello scorso anno, dal team principal della Ferrari, Fréd Vasseur, per parlare della vettura 2024. Una vettura che, dopo il deludente 2023 vissuto dal Cavallino (salvo la crescita dell'ultimo terzo di campionato) dovrà riportare il team a lottare nella zona nobile della classifica, battagliando con la Red Bull quantomeno per la conquista di pole position e vittorie.

Una vettura, la SF-24, che come appreso in questi mesi e come scritto tra queste righe, è in avanzato stato di realizzazione, anche in anticipo su una serrata tabella di marcia, con le componenti già in produzione, gli sviluppi per la prima parte di campionato in lavorazione e la power unit "sotto torchio" al banco per gli ultimi affinamenti.

Monoposto, la cui presentazione avverrà il prossimo 13 febbraio, che ha preso forma, essendo stato terminato l'assemblaggio del primo esemplare 2024 (e su cui è stato effettuato il fire-up), quella che verrà svelata al mondo e andrà in pista nello shakedown di Fiorano del 14 febbraio e nei test di Sakhir. Una monoposto che, nei giorni prima dello svelo, verrà spedita al banco dinamico presente all'interno della GeS per effettuare i primi test indoor.

Un banco dinamico che, secondo le nostre informazioni, permette di effettuare, su tutta la vettura, dei severi test di affidabilità e di una lunghissima serie di altri parametri. Test al banco che permettono, di fatto, al team di far scendere in pista, nel primo giorno di test invernali, un'auto già "svezzata", con una buona base di affidabilità (elemento chiave con soli tre giorni di test per massimizzare i giri in pista e il lavoro sulla prestazione) e delle informazioni su quali aspetti è più importante agire.

Uno strumento, costruito all'interno della Gestione Sportiva all'inizio degli anni '10, su cui viene posta la monoposto nella sua totalità, su delle dinamo che ne consentono il moto relativo e la conseguente possibilità di effettuare prove di qualsivoglia entità: durata, consumi, raffreddamento, ricarica dell'ERS, mappature e molto altro. Un banco (dalle dimensioni ragguardevoli) utilizzato per la vettura di Formula Uno ma che, disponendo anche di più console, può essere utilizzato anche per altri tipi di macchina, come le GT o i prototipi.

Banco che, al netto di divieti da parte della FIA (come accaduto lo scorso anno, in cui i commissari hanno permesso solamente 50 km di utilizzo), può essere utilizzato per 24 ore consecutive: un primo turno, diurno, in cui viene fatta girare la monoposto e un secondo slot, notturno, un cui viene revisionata la vettura, smontando e controllando la singole componenti, scaricati dati, rimontata la vettura ed effettuata l'accensione per il nuovo turno del giorno successivo.

Leggi anche: Presentazione Ferrari SF-24: quando e dove vederla

Leggi anche: Analisi tecnica Alpine A524: scavo nelle pance e identità definita

Foto copertina www.somersf1.co.uk