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16/02/2024 13:40:00

Red Bull, Wache sulla RB19: «Per noi è stato un fallimento»


News di Giuseppe Cianci

L'obiettivo principale di una qualsiasi scuderia di Formula 1 è quello di massimizzare i risultati portando a casa più punti possibili con entrambi i suoi piloti. Per questo motivo le monoposto vengono pensate per essere più neutre possibili, così che i piloti possano adattarsi bene e andare veloci sfruttando tutto il potenziale della vettura.

Ieri sera la Red Bull ha svelato la sua RB20, monoposto che sfreccerà lungo i circuiti di tutto il mondo in questo 2024 e che sarà affidata nuovamente al tre volte campione del mondo Max Verstappen e a Sergio Perez. Nel 2023 il messicano ha avuto non poche difficoltà ad adattarsi alla RB19 progettata da Newey, ottenendo solo due vittorie, al contrario del suo compagno di squadra che ha tagliato il traguardo davanti a tutti in diciannove occasioni. Di questo ne aveva parlato il direttore tecnico della scuderia Pierre Wache. Di seguito vi riportiamo le sue parole.

Cosa non ha funzionato nella RB19

Pierre Wache ha dichiarato: "Un'auto veloce è un'auto che consente al pilota di ottenere il massimo delle prestazioni. Da questo punto di vista, abbiamo fallito perché solo un pilota, Max in questo caso, era in grado di gestirla bene". Dal suo punto di vista, nonostante la scuderia austriaca avesse dominato la passata stagione è stato dunque un fallimento perché Perez non ha potuto dare il suo 100%.

L'obiettivo del team per quest'anno sarà dunque quello di dare una vettura che si addica anche allo stile di Checo per facilitarne la guida, ma anche il messicano dovrà dare il tutto per tutto e cercare di arrivare il più vicino possibile a Verstappen così da massimizzare i risultati. Scopriremo tra poche settimane se il team ed il messicano avranno raggiunto l'obiettivo, quando si disputerà il primo round in Bahrain.

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