Per la Red Bull le prestazioni mostrate durante i test pre stagionali dovrebbero essere un motivo di vando ma, secondo quanto riportato da Jacques Villeneuve durante un'intervista per Gp Fans, la scuderia austriaca, a causa dell'Horner Gate, avrebbe perso più di un mese di sviluppo sulla RB20.

Con la Ford che ha mostrato pubblicamente la propria frustrazione per la situazione relativa alle accuse sul comportamento di Christian Horner, che lui nega, Villeneuve ritiene che il momento non potrebbe essere peggiore. Il canadese ha infatti dichiarato: "Tutto dev'essere usato come strategia per ogni squadra in F1. La caduta di uno è spesso il modo in cui gli altri raggiungono la vetta". 

L'opinione di Villeneuve

Jacques Villeneuve ha poi continuato dicendo: "Non stiamo parlando di una caduta ora, ma è un momento critico che toglie l'attenzione alla prima gara dell'anno. Si sono persi uno o due mesi di lavoro per questo motivo. È poi difficile recuperare. Bisogna fare affidamento su come era la macchina a dicembre. È un tempo critico perso quando l'attenzione dovrebbe essere rivolta esclusivamente alla vettura e a nient'altro".

Nonostante qualsiasi investigazione che implichi un team principal non sia di buon auspicio, il campione del mondo 1997 ha rimarcato il fatto che questa della Red Bull è ancora più grave anche a causa della tempistica in cui è avvenuta: "Se fosse successo a novembre o a settembre, non avrebbe avuto alcun effetto. Nessuno ne avrebbe parlato così tanto perché saremmo stati nel bel mezzo della stagione".

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