Si può affermare che sia stato un primo weekend anonimo per la McLaren per quel che concerne entrambi i piloti. Se Oscar Piastri (partito ottavo e arrivato al traguardo nella medesima posizione) non ha compiuto progressi, il compagno Lando Norris ha recuperato solamente una posizione, riuscendo così a concludere la corsa in sesta piazza.
Pronostici della vigilia non del tutto rispettati dal momento che, stando alle dichiarazioni del pilota britannico, la squadra capitanata da Andrea Stella avrebbe dovuto lottare con Mercedes per il ruolo di terza forza, dietro al duo Red Bull-Ferrari. Diamo comunque a Cesare quel che è di Cesare: le due monoposto color papaya sono state sì in bagarre con un opaco Lewis Hamilton, ma è altrettanto vero come non si siano mai realmente avvicinate all'altra Freccia d'Argento, quella di George Russell (nonostante i problemi alla Power Unit denunciati dall'ex Williams).
Proprio per questo, Norris ai microfoni di Sky Sport F1 si è detto soddisfatto a metà: "Oggi la nostra gara era contro la Mercedes dal momento che la Ferrari, soprattutto con Carlos, era troppo avanti per noi. Ad un certo punto pensavo di poter attaccare Charles (Leclerc, ndr), ma verso fine gara credo sia riuscito a trovare qualcosa in termini di bilanciamento ed è tornato ad essere veloce. Eravamo più o meno a livello della Mercedes ed è una buona notizia. Possiamo essere molto contenti di aver iniziato l’anno vicino a loro, però vogliamo di più".
Leggi anche: La previsione di Russell: «Se Red Bull dominerà? Vincerà sicuramente il titolo, ma...»
Leggi anche: GP Bahrain - Perez lamenta di problemi in casa Red Bull