GP Australia, Vasseur: «Mancato qualcosa in Q3, ma ottimisti per la gara»

Quella di Melbourne è stata una qualifica dolceamara per la Ferrari che da una parte può sorridere grazie alla prima fila conquistata da Carlos Sainz, autore di un eccellente recupero se considerato che due settimane fa veniva operato all'appendicite in quel di Jeddah. L'altro lato della medaglia, tuttavia, ha il viso deluso di Charles Leclerc che ha concluso il sabato australiano in quinta posizione (partirà quarto per via della penalità comminata a Sergio Perez), in seguito ad un errore commesso nel corso dell'ultimo tentativo.

A "difendere" il monegasco ci ha pensato il Team Principal della Rossa, Frederic Vasseur: "Dobbiamo essere onesti, in termini di prestazione c’è ancora divario. Siamo un po’ indietro e se vogliamo raggiungere la Red Bull bisogna spingere, a volte con il rischio di andare incontro all'overdrive. In Q3 abbiamo perso qualcosa, ma non possiamo puntare il dito contro i piloti che fanno il loro lavoro".

Questione di... graining

Nel complesso il fine settimana "down under" della Ferrari è stato fin qui molto positivo, anche per quel che concerne il passo gara: "Siamo andati molto bene in tutte le sessioni, - afferma Vasseur - anche se ci è mancato qualcosa nel Q3. Voglio comunque essere positivo perchè prima di tutto Carlos ha fatto un recupero incredibile e siamo sempre stati davanti fino al Q2, perciò dobbiamo essere ottimisti".

Uno dei fattori chiave in grado di spostare gli equilibri potrebbe essere il fenomeno del graining, accusato in maniera più accentuata in casa Red Bull rispetto al team di Maranello nel corso delle prove libere, soprattutto in FP3: "È vero che il tracciato produrrà man mano meno graining, ma sarà dura rispetto all’anno scorso perchè le gomme sono di uno step più morbido. All’inizio di ogni stint bisognerà essere cauti per evitare un degrado eccessivo nel corso dei primi giri", ha concluso il manager francese.

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