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30/05/2024 18:04:00

RedBull Ring: risolti i problemi dei track limits


News di Flavia Delfini

In occasione del Gran Premio d'Austria 2023, svoltosi nel circuto del RedBull Ring, una polemica ha accompagnato l'intero weekend: i track limits. Numerosi sono stati i track limits segnalati tra qualifica e gara che hanno di fatto stravolto la classifica della domenica. 

Per rinfrescare la memoria a chi non ha visto o non ricorda ciò che era successo, nella gara della domenica 100 erano state le segnalazioni confermate dagli stessi steward ma nel momento in cui sono state controllate é emerso che in realtà "le infrazioni" sono state 1.200. Questo ha comportato che la conferma dell'ordine d'arrivo é arrivata cinque ore dopo la conclusione della gara con valanghe di critiche nei confronti della FIA.

Per evitare che la situazione si ripeta sono state apportate delle modifiche al tracciato che dovrebbero risolvere il problema presentatosi nell'edizione 2023. Ma qual'é il problema e perché non si apporta una modifica fissa sul circuito?

La risposta a questa domanda é semplice, sul circuito del RedBull Ring corre sia la F1 che la MotoGP, quindi questo presuppone una complessità maggiore nel trovare un meccanismo che sia funzionale per entrambe le categorie motoristiche.

Il direttore della pista, Ernst Wolf a Motorsport-Magazin.com, dichiara di aver trovato una soluzione, una striscia temporanea di ghiaia posta tra curva 9 e curva 10 che verrà poi rimossa prima dell'arrivo della MotoGP ad Agosto.

Vedremo, nel weekend che va dal 28 al 30 giugno, se le modifiche apportate hanno risolto in maniera definiva la problematica che é venuta fuori nell'ultima edizione del Gran Premio d'Austria o se saranno necessarie ulteriori migliorie. 

 

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