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15/06/2024 09:00:00

I piloti più promettenti che segneranno il futuro


Avviso di Marcella Toschi

La Formula 1 è uno degli sport più amati al mondo. Gran parte della sua popolarità è dovuta anche a duelli, battaglie e incredibili rivalità che hanno infiammato la storia di questo sport. L’ultima, in ordine di tempo, quella clamorosa tra Max Verstappen, attuale dominatore, e Lewis Hamilton, che ha ceduto lo scettro dopo aver raggiunto l’eterno Michael Schumacher fra i piloti più vincenti di sempre. 

L’inglese è anche uno dei protagonisti più anziani in griglia di partenza insieme a un altro senatore come Fernando Alonso. Ma quali sono i piloti più promettenti secondo gli esperti dei siti di eventi sportivi e di casino come quelli con pagamento immediato recensiti da gamerbrain.net, webzine specializzata nel gaming online?

Da Oscar Piastri a Logan Sargeant

Oscar Piastri ha attirato l’attenzione delle grandi scuderie della massima serie dopo alcune buone prestazioni in Formula 2. Ha debuttato in Formula 1 nel 2023 con la McLaren, in sostituzione di Fernando Alonso, ottenendo i suoi primi punti con l’ottavo posto nel Gran Premio di casa. La sua prima stagione è stata globalmente positiva, con alcuni exploit sorprendenti in particolare dopo gli aggiornamenti sulla sua vettura: a fine stagione, nono posto in classifica generale, grazie anche a due podi (Giappone e Qatar) e due giri più veloci. La stagione in corso lo vede più vicino ai big: al secondo anno in Formula 1, la sua McLaren si mantiene saldamente fra i primi posti. Attualmente, il pilota australiano di origini italiane è sesto in classifica generale: davanti a lui solamente le due Red Bull, le due Ferrari e il compagno di squadra (e prima guida del team) Lando Norris. Da registrare, inoltre, il secondo posto a Montecarlo.

Logan Sargeant e Yuki Tsunoda, fra i più giovani del campionato

Altri due piloti che hanno attirato l’attenzione delle scuderie di Formula 1 sono Logan Sargeant e Yuki Tsunoda. Il primo, statunitense, corre con la Williams dal 2023. Complici i problemi della macchina, che ha raccolto solamente 28 punti in un anno, Sargeant non è riuscito a esprimere il suo talento, chiudendo il mondiale al 21° posto. Il giapponese Yuki Tsunoda, invece, è in Formula 1 dal 2021: tre anni in AlphaTauri, poi il cambio di nome della scuderia in Racing Bulls, con qualche buon piazzamento nonostante una vettura non particolarmente performante. In questa stagione, però, le cose sembrano andare molto meglio: Tsunoda è partito bene, con cinque piazzamenti in top ten nelle prime nove gare. Attualmente il giapponese è decimo nella classifica generale: davanti a lui solamente Red Bull, Ferrari, McLaren, Mercedes e il sempreverde Fernando Alonso in Aston Martin.

Oliver Bearman: una promessa in orbita F1

Bearman è un pilota britannico classe 2005, protagonista in Formula 2 con la Prema Racing. Dopo gli ottimi risultati da giovanissimo, per la stagione in corso Bearman è diventato pilota di riserva delle scuderie Ferrari e Haas e. Ha debuttato nel Gran Premio d’Arabia Saudita, rimpiazzando Carlos Sainz Jr., assente a causa di un’appendicite, a 18 anni, dieci mesi e un giorno, diventando il terzo più giovane di sempre a debuttare in massima divisione. Undicesimo in qualifica, Bearman ha chiuso la gara della domenica al settimo posto, venendo scelto come “Driver of the Day”. La sensazione è che Bearman sarà presto molto più di una riserva: alcune indiscrezioni parlano di una firma già avvenuta con la Haas per il 2025.

Anche italiani fra le speranze future

La Formula 1 del futuro potrebbe tornare a parlare italiano, dopo la lunga militanza di Giancarlo Fisichella e Jarno Trulli e le parentesi di Vitantonio Liuzzi, Gianmaria Bruni e Giorgio Pantano. Le due speranze principali si chiamano Gabriele Minì, classe 2005 di Palermo, e Andrea Kimi Antonelli, bolognese del 2006: entrambi vincenti nel kart, il primo corre attualmente in F3, dopo essere diventato il più giovane a vincere il campionato italiano di F4, il secondo è protagonista in F2 con la Prema Racing ed è già membro del Mercedes Junior Team dopo l’interessamento di Toto Wolff. Ma ci sono altri giovani talenti in orbita Formula 1: il francese Théo Pourchaire, 21 anni quest’anno, è nel Sauber Junior Team, ma è anche pilota di riserva del costruttore svizzero. Anche il danese Frederik Vesti è un pilota da tenere d’occhio: attualmente, il classe 2002 è membro del Junior Team Mercedes, mentre Liam Lawson, neozelandese, è riserva Red Bull e Alpha Tauri in Formula 1, dove ha già debuttato nel 2023 in Olanda, rimpiazzando l’infortunato Daniel Ricciardo. 

Foto copertina x.com