La narrazione attorno alla McLaren è cambiata di 360 gradi negli ultimi mesi: nel 2023 si erano presentati in Bahrain come l'ultima forza della griglia, mettendo le mani avanti e annunciando maggiori lavori in futuro. Dal GP d'Austria dello stesso anno, poi, hanno portato degli aggiornamenti consistenti, che hanno permesso alla squadra di passare dalle posizioni di fondo al podio. E oggi la la squadra non si accontenta del secondo posto, potendo ambire alla vittoria.
A essere onesti anche l'inizio del 2024 è stato sottotono, dopo che il team aveva chiuso la precedente stagione come seconda forza. Nel corso dell'anno, però, è emerso rispetto alla Ferrari. "Siamo stati il team più consistente durante la stagione e abbiamo fatto un bel lavoro, anche se non è perfetto: prima di Miami abbiamo perso un sacco di punti. Non siamo mai stati nemmeno i più forti, però eravamo vicini a esserlo a Barcellona e a Imola", ha detto Lando Norris al podcast Beyond The Grid. "A volte ci dimentichiamo dove eravamo un anno fa: prima dell' Austria nel 2023 eravamo ultimi. Eravamo imbarazzanti. Adesso siamo qui a competere con i più forti, con squadre che si stanno lottando il Mondiale da anni. Nonostante siano abituati a essere veloci non sono riusciti a fare lo stesso salto che abbiamo fatto noi".
Tom Clarkson, host del podcast, ha poi chiesto al pilota se questa progressione fosse il motivo del rinnovo. "Onestamente avevo la speranza di poter essere qui, ma non ne avevo la certezza. Credo che nessuno si aspettava che saremmo stati così veloci. Il motivo è che il personale dallo scorso anno è migliorato molto; ci sono stati diversi cambiamenti nell'organico e passo passo abbiamo guadagnato decimi. Adesso abbiamo le persone migliori, sia a Woking che nel garage", ha risposto Norris.