A Silverstone è iniziato il programma che ci accompagnerà fino al GP di Gran Bretagna, evento che si terrà domenica 7 luglio. Nella giornata dedicata alle interviste, tutti gli occhi sono puntati sullo spagnolo della Ferrari, Carlos Sainz. Secondo gli ultimi rumors, l’ispanico sarebbe vicino a prendere una decisione su quale saranno i colori che andrà ad indossare a partire dalla stagione 2025.
Al momento sembrerebbe essere in trattativa con Alpine e Williams, ma quando gli si chiede se può rilasciare un aggiornamento sulla sua situazione, il nativo di Madrid chiosa secco: “Mentirò, non parlerò del mio futuro finché non avrò preso una decisione”.
Al pilota piace scherzare e infatti subito dopo aggiunge rivelando l’aspetto più critico di questo periodo: “Nei giorni prima dell’arrivo in pista il mio telefono non smette mai di squillare. Passo molto tempo al cellulare tra riunioni con il mio team dirigenziale e con i team con cui mi sto sentendo. Cerco di tenere il quadro della situazione sotto controllo”, ha affermato secondo quanto riporta ‘GPBlog.com’.
“Non riesco mai a staccare completamente, è un processo stressante. La mente è sempre altrove non sapendo ancora quale sia il mio futuro. Non è l’ideale, ma una volta in pista e indosso il casco mi sento subito al 100%”, rassicura i tifosi.
Nel 2026 la Formula 1 verrà interessata da un nuovo grande cambiamento regolamentare. Prendere una decisione frettolosa adesso potrebbe pregiudicare il poter guidare per un team che avrà un migliore pacchetto competitivo nelle prossime stagioni. Il pensiero è vivido nella mente di Sainz, il quale ha confermato di star valutando ogni possibile ipotesi senza trascurare nulla.
“Una buona dose di fortuna è sicuramente gradita. Sto cercando di spostare lo sguardo in avanti, sul potenziale a lungo termine. Mi chiedo spesso se questa sarà una buona o una cattiva scelta per la mia carriera. Ecco perché sto cercando di prendermi tutto il tempo che posso. Ci sono in ballo i prossimi anni della mia vita. Credo sia una buona scusa per prendersi un po’ di tempo”, ha concluso.
Il ragionamento di Carlos non fa una piega. Speriamo solo, come ha già suggerito Roberto Chinchero a 'Sky Sport F1' la scorsa settimana, che non tiri troppo la corda.
Foto: Ferrari
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