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07/07/2024 17:30:00

GP Gran Bretagna - Lewis Hamilton è Re d’Inghilterra


Gran Premio di Daniele Muscarella

Con la bandiera a scacchi del Gran Premio di Gran Bretagna siamo arrivati al giro di boa di questo lunghissimo Campionato del Mondo di F1 2024. Rimangono 12 gare, e se si dovesse confermare il trend delle ultime 5, con 3 vincitori diversi, finalmente torneremo ad assistere ad una lotta serrata fino a Novembre, dopo due anni in cui il Titolo si è praticamente assegnato ad Agosto.

Cronaca del GP di Gran Bretagna 2024

Dopo le qualifiche di ieri in prima fila troviamo le due Mercedes con Russell in pole, era dal 2021 che le Frecce d'Argento non riuscivano a partire davanti a tutti. Con gli aggiornamenti portati a Monaco la "capricciosa" W15 ha iniziato a rispondere bene a tutte le modifiche necessarie per affrontare diverse tipologie di circuiti e negli ultimi 4 GP è la scuderia ad aver collezionato più punti.

Se la Mercedes trova risposte, in Ferrari si fanno domande e torna l'incubo del "dobbiamo capire", con gli aggiornamenti portati in Spagna che hanno sbilanciato e peggiorato la guidabilità della SF-24, soprattutto a causa del porpoising e del bouncing nelle curve veloci. Un incubo diventato realtà qui a SIlverstone con Leclerc che non riesce ad accedere al Q3 e Sainz che non va oltre la P7 alle spalle anche della Haas di Hulkenberg motorizzata Ferrari. 

Un errore in Q2, con relativo danneggiamento del fondo, ieri ha tolto Verstappen dalla lotta per la pole ed oggi è partito solo in P4, tra le due McLaren. Va ancora peggio a Perez, che l'errore lo fa in Q1, insabbiando la sua Red Bull e piazzandosi in penultima posizione, poi trasformata in partenza dalla pitlane per aver violato il parco chiuso montando un nuovo motore, nuova centralina, nuove batterie e nuovi scarichi.

La gara inizia con pista umida per la pioggia caduta nella mattina, condizioni da gomme morbide, ma tutti i piloti nelle prime 10 posizioni scelgono comunque di partire con le medie per effettuare, teoricamente, una sola sosta, passando su dure dopo circa 20 giri. Ma la pioggia incombe e potrebbe far saltare tutti i piani delle scuderie.

Nel giro di riscaldamento l'Alpine di Gasly ha un problema e rientra ai box, ritiro per lui.

Al via scattano bene i due davanti mantenendo le posizioni, meno Norris che si fa infilare in curva 4 da Verstappen. Bravissimo anche Leclerc che recupera 3 posizioni portandosi subito in P8, mentre ne perde 3 Hulkenberg che va al bloccaggio in curva 3 finendo in P9.

Nei primi 10 giri il gruppo rimane relativamente compatto ma non ci sono veri duelli in pista nelle prime posizioni, con il solo Leclerc molto vicino all'Aston Martin di Stroll che lo precede, ma mai in grado di attaccarlo veramente. Nelle retrovie Perez riesce a guadagnare 3 posizioni e si porta in P16.

Al giro 14 Leclerc riesce finalmente ad affondare l'attacco su Stroll, superandolo e portandosi in P7 alle spalle del compagno Sainz. Nel frattempo anche Norris si è avvicinato molto a Verstappen replicando la situazione che abbiamo visto in Austria domenica scorsa, ma questa volta Max è più arrendevole e Lando riesce a chiudere il sorpasso senza incidenti. Passa solo 1 giro ed anche Piastri riesce a passare Verstappen.

Al giro 18 la pioggia inizia a scendere con più intensità, e Lewis Hamilton in queste condizioni è bravissimo ad avvicinarsi tantissimo ed a superare Russell portondosi momentaneamente in testa. Da questo momento inizia una gara piena di emozioni. La McLaren in queste condizioni vola e Norris riesce velocemente a passare sia Russell che Hamilton protandosi in testa. Anche Piastri un giro dopo fa lo stesso, portandosi alle spalle del compagno.

In questo momento Leclerc va ai box e chiede di montare le intermedie, torna in pista in P15, ma la pioggia non è più così intensa e il monegasco va presto in crisi con le gomme. Errore grave del monegasco che in questa fase perde 10 secondi al giro sul gruppo di testa e di fatto compromette del tutto la sua gara. Stessa scelta e stessa crisi anche per Perez, che però era già nelle retrovie.

Al giro 26, torna a cadere la pioggia e Sainz si avvicina nuovamente a Verstappen, ma commette un errore e perde terreno. Proprio Verstappen e Sainz vanno adesso ai box per montare intermedie, questa volta con il timing giusto, perchè rientreranno in pista a ridosso del gruppetto di testa Norris, Hamilton, Russell che hanno effettuato la sosta il giro dopo perdendo molto tempo. Il più penalizzato dal cambio gomme è Piastri che per evitare la doppia sosta deve aspettare un giro in più e torna in pista addirittura in P6 alle spalle di Sainz.

Se prima della sosta erano praticamente incollato, con gomme intermedie la Ferrari di Sainz è molto lenta e lo spagnolo perde tantissimo terreno da Verstappen

Al giro 34 il primo grande colpo di scena, il muretto della Mercedes richiama Russell ai box chiedendogli di ritirare la macchina per problemi all'impianto idraulico di reffreddamento del motore, era in P4.

La pioggia ha quasi smesso di scendere e la maggior parte della pista è asciutta, ma tutti i piloti restano su slick per molti giri. I primi a provare a montare le slick sono Hamilton e Verstappen seguiti anche da Piastri. Passa un giro ed anche Norris e Sainz vanno ai box per il cambio gomme, ma il giro di ritardo costa a Norris la prima posizione ai danni di Hamilton, mentre Sainz rientra in pista addirittura in P5, alle spalle anche di Verstappen e Piastri.

Negli ultimi 12 giri si accende una bella lotta tra i primi 3 in pista: Hamilton e Norris devono difendersi con gomme rosse da un arrembante Max Verstappen con gomme dure. Verstappen affonda il colpo su Norris al giro 49 e si mette a caccia di Hamilton, ma il sette volte Campione del Mondo riesce a tenere un buon ritmo e vince per la nona volta in quella che davvero può essere definita "casa sua".

La vittoria della Mercedes dimostra che in questa F1 è possibile fare grandi passi avanti anche in breve tempo, e la debacle della Ferrari è sintomo di una direzione tecnica che invece ha fallito ancora una volta proprio nel miglioramento della monosposto, come ormai da tantissimi anni a questa parte. Alla fine Sainz, con ampio margine su Hulkenberg, viene richiamato ai box per mettere gomme nuove cercare e trovare il giro veloce, magra consolazione per i tifosi ma un punto in più che può esssere importante nella lunga, e speriamo meno agonizzante, seconda parte del Campionato.

 

Tabella completa dei tempi della Gara del Gran Premio di Gran Bretagna 2024

 

Classifica piloti e costruttori F1 aggiornata

 

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