La seconda sessione di Prove Libere del Gran Premio d'Olanda ha sancito che, nonostante la pausa estiva, probabilmente non vedremo molti cambiamenti rispetto alle forze in campo a Spa. Infatti, a guidare la classifica ci sono le due Mercedes, le due McLaren e Max Verstappen, tutti chiusi in due decimi e mezzo. A più di mezzo secondo, invece, ci sono gli avversari. Ottimo lavoro in casa Aston Martin, che porta Alonso in sesta piazza, mentre la Ferrari ha fatto più fatica; Charles Leclerc ha terminato in nona posizione, senza trovare mai il feeling giusto, mentre Carlos Sainz si è fermato dopo 20 minuti per un problema al cambio.

I primi venti minuti sono stati di routine, con Verstappen che infiammava il pubblico di casa prendendo subito la prima posizione mentre la McLaren e la Mercedes che facevano capolino nei suoi scarichi. Come preannunciato, il vento ha causato non pochi problemi di bloccaggio, con i piloti chiamati a uno sforzo extra per non perdere la vettura, e sia Russell che Perez sono andati lunghi in ghiaia. Pochi istanti dopo Nico Hulkenberg ha causato una bandiera rossa perdendo la monoposto in curva 1, ma lo stop è durato pochi istanti. Sono usciti poco dopo tutti con le soft, e le Mercedes e le McLaren hanno fatto segnare dei bei giri secchi. Il comando è andato a Russell con 1:10.702, seguito a 61 millesimi da Piastri e a 111 millesimi da Hamilton. I tempi poi non sono cambiati. Lando Norris ha poi montato per primo la mescola media, con cui ha sfoderato tutto il potenziale della sua monoposto aggiornata: il passo gara era decisamente notevole. Poco tutti hanno seguito a ruota, e anche Verstappen ha fatto intuire che è presto escluderlo dalla scena. Notte fonda, però, in casa Ferrari: già dalla prima parte le due Rosse non trovavano la quadra, e anche alla fine il monegasco non ha mai trovato un ritmo competitivo. 

Foto copertina x.com

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Tabella completa dei tempi delle Prove libere 2 del Gran Premio di Olanda 2024