Ferrari, Turrini entusiasta: «Leclerc sensazionale, Sainz uomo squadra». E su Vasseur...

Leo Turrini, giornalista di F1, ha commentato il Gran Premio d'Italia alla trasmissione Sky Race Anatomy e sul proprio blog Profondo Rosso, elogiando la prestazione della Ferrari.

Il parere di Turrini

Queste le parole dell'opinionista: "Devo dire che [la vittoria della Ferrari, ndr] è stata veramente una grandissima emozione".

"Leclerc ha fatto qualcosa di meraviglioso, ci ha messo del suo. Il prossimo che avanza obiezioni su Leclerc con me ha chiuso. Perché ci sono cose che non si possono dimenticare. A Monza Carletto ha superato se stesso. Sen-sa-zio-na-le (sillabato, così è più chiaro)", ha voluto sottolineare Turrini.

Successivamente, però, il giornalista ha commentato anche la straordinaria cooperazione della Ferrari: "Stupefacente è stato anche il lavoro della squadra. Il curato di campagna [Vasseur, ndr] ha vinto la sua scommessa. Almeno qui a Monza. Detto nella sua lingua: chapeau!".

"E muchas gracias a Sainz. Io sono contento dell’arrivo di Hamilton, ma a dispetto di molte critiche lo spagnolo è un uomo squadra", ha concluso.

Una domenica fin troppo bella, ma che ne sarà delle prossime?

Tutto è andato secondo i piani per la Rossa nella domenica di Monza; anzi, forse anche meglio rispetto a quanto fosse pronosticabile.

Alla vigilia ci si aspettava, infatti, una gara aperta; in cui la SF-24 avrebbe potuto dire la sua per la vittoria, pur non partendo favorita.

Sfruttando, invece, le problematiche in casa McLaren - tra Piastri che sorpassa Norris e una strategia incomprensibile nel finale, fermando l'australiano prima di Leclerc nonostante un vantaggio considerevole - la Scuderia si è assicurata il terzo successo stagionale, pareggiando così i conti con la Mercedes e con il team di Woking stesso.

Insomma, le aspettative per i prossimi weekend adesso sono più alte, ma non bisogna lasciarsi trasportare dall'entusiasmo: nonostante il trionfo di Monza, la Ferrari non è ancora la vettura più veloce del Circus, almeno mediamente.

Chissà, però, che da qui ai primi di dicembre i Tifosi (e gli uomini di Maranello) non possano togliersi altre grandi soddisfazioni.

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