Charles Leclerc ha il suo habitat natural nei circuiti cittadini. Questo, qualora fosse necessaria una ulteriore prova, è una delle certezze emerse dal venerdi del Gran Premio di Singapore in cui, come spesso accade su questo tipo di tracciati, il monegasco si è trovato a proprio agio, subito capace di performare e trovare il limite, chiudendo un ottima prima giornata di lavoro. Il ferrarista, a Marina Bay, ha ottenuto il miglior tempo al termine della prima sessione di prove libere, e il secondo nel turno del pomeriggio dove è stato superato dalla McLaren di Lando Norris per soli 58 millesimi di secondo.
Nel corso della seconda sessione di prove, Charles ha ottenuto però il suo crono con delle gomme Soft, usate di 4 giri, contro quello ottenuto dalla McLaren con gomme Soft nuove. Un tempo che, di fatto, assume una valenza assai maggiore rispetto a quella già di suo importante, che diventa ancor maggiore in vista della qualifica di domani. Un secondo tempo che, però, ha lasciato soddisfatto il pilota monegasco solo in parte, visto che al termine delle FP2 nella citta-stato asiatica Charles si è detto certo del fatto cge ci sia ancora del lavoro da fare sulla SF-24 per estrarre tutto il suo potenziale. Il tutto lavorando sul set-up che, date le incognite meteo (variabile fino a domenica compresa), dovrà ricercare il miglior compromesso possibile.
"Oggi è andata bene. C'è ancora del lavoro da fare. La macchina non è ancora come vorrei. Stiamo cercando di migliorarla e poi anche il meteo dovrebbe essere incerto fino alla fine, dunque dovremo essere bravi ad adattarci rapidamente alle varie situazioni. Di sicuro è stato un buon venerdì, né il migliore, né il peggiore. Abbiamo margine, dobbiamo continuare a spingere. Dobbiamo migliorare il bilanciamento, mettere tutto insieme e questo dovrebbe trasformarsi in un buon passo avanti".
Leclerc, a dispetto delle aspettative, ha deciso di non nascondersi, mettendo la Ferrari tra i team in lotta per la vittoria a Singapore, pur mantenendo però la consapevolezza del fatto che gli importanti distacchi inflitti ai rivali nella giornata di oggi (mezzo secondo al compagno di squadra Carlos Sainz) saranno inferiori e la lotta per la pole e la vittoria, come sempre accade in questo periodo, sarà serrata.
"Credo che siamo nel mix per vincere, ma penso che la situazione sarà molto diversa. Sarei sorpreso di avere lo stesso gap sugli altri. Insomma, tra me e il terzo posto. Credo davvero che in qualifica i distacchi saranno molto, molto più vicini rispetto a oggi".
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