Nel tumultuoso mercato piloti del 2024, uno dei nomi al centro del dibattito è stato, a sorpresa, Max Verstappen. L'olandese, infatti, ha un contratto con la Red Bull fino al 2028, ma la bomba che è esplosa nel garage della squadra a inizio anno ha cambiato le carte in tavola: l'addio di Newey prima e di Whetley poi, uniti ai litigi tra Horner, Marko e Jos Verstappen, hanno reso il clima estremamente teso, e a queso si sono aggiunte clamorose difficoltà tecniche sulla RB20. Negli ultimi mesi si è così vociferato di un clamoroso passaggio alla Mercedes per il 2026, porto più sicuro della Red Bull nell'ottica di un regolamento incentrato sui motori; ci sono persino state discussioni ufficiose tra il management del campione e Toto Wolff, che si sono però concluse con un nulla di fatto.
Tuttavia, Verstappen non ha mai voluto parlare del suo futuro, rispondendo in modo cripitico a qualsiasi domanda posta dai giornalisti. E il microfono di Mara Sangiorgio non è stato un'eccezione: "Se c'è una clausola nel mio contratto? Forse sì e forse no, non lo so. Al momento non penso a questo perchè ci sono molte cose che voglio capire e fare meglio. Quello che vedrà dopo è molto lontano e non lo ho in mente. Tutti nel paddock vogliamo vincere ed è facile passare da un team a un altro cercando la vettura più competitiva, ma io non voglio questo. Non voglio far parte di 4 o 5 team nella mia carriera, preferisco stare in una squadra per del tempo e costruire un bel rapporto, sentirmi a casa mia. Il prossimo passo del mio futuro sarà anche l'ultimo, se ci sarà; ma "il prossimo" potrebbe anche essere un rinnovo con la Red Bull"
Leggi anche: Norris domina a Singapore, Ferrari che spreco. Ricciardo saluta: le pagelle del GP
Leggi anche: Wolff vuole Verstappen, Horner gioca la carta Russell per destabilizzare la Mercedes